Parasite: il trailer del film vincitore del Festival di Cannes
Ecco il trailer di Parasite, il film di Bong Joon-ho vincitore della Palma d'Oro
Rilasciato il trailer di Parasite, il film di Bong Joon-ho che ha conquistato il pubblico, la critica e la giuria dell’ultimo Festival di Cannes. Il film ha vinto la Palma d’Oro, ottenendo giudizi positivi comuni a tutta la critica. Il regista di Snowpiercer e Okja ha dato vita a un film sulle differenze di classe, capace di colpire il pubblico. La storia vede al centro la famiglia Park, ritratto della ricchezza a cui si ispira, e la famiglia Kim, ricca d’astuzia, ma povera.
Le due famiglie si incontrano e i Kim colgono l’opportunità che si presenta. Guidati da Ki-woo, i ragazzi Kim si installano rapidamente come insegnante e terapista d’arte nella casa dei Park. Si formerà così una relazione simbiotica tra le due famiglie. I Kim forniscono dei servizi di lusso, mentre i Park finanziano la famiglia. Quando un intruso minaccerà il benessere dei Kim, si scatenerà una selvaggia lotta per l’imposizione del proprio status, che minaccia di distruggere il fragile rapporto tra i Kim e i Park.
Ricordiamo che Parasite uscirà l’11 ottobre in America in autunno. Non si hanno notizie riguardo l’uscita nei nostri cinema. Il film verrà distribuito da Academy Two.
Parasite – Trailer
Online il trailer di Parasite di Bong Joon-ho, vincitore della Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes. Non si hanno ancora notizie per quanto riguarda la sua release nelle sale italiane. Nel mentre ecco il trailer per il mercato italiano. Parasite è un film capace di coniugare crudeltà e ilarità, toccando temi importanti con una profondità metaforica raramente vista nel mercato occidentale.
Come riportato dal nostro Andrea Pochiero:
Parasite è un film corale dove ogni azione e pensiero si riversa con forza tanto sul singolo quanto sul gruppo. Infatti Bong mette in scena un’ambiente che di coreano ha poco: ciò permette un’analisi sociale e politica scevra da territorialità. Lo studio delle cause dell’ampia forbice fra ricchi e indigenti e gli effetti che comporta, della cultura consumista e dell’egoismo naturale dell’uomo che si alimenta con la rabbia è universale, accomuna tutti.