I 10 personaggi migliori di American Horror Story
In attesa della nuova stagione di American Horror Story, ripercorriamo le sue stagioni selezionando quali sono, secondo noi, i 10 migliori personaggi della serie
Essendo una serie antologica, American Horror story ha sfornato dal 2011 al 2016 una lunga e variegata serie di personaggi. Si tratta di figure raramente banali, a volte ispirate a persone realmente esistite ed appartenenti alle più inquietanti pagine di cronaca nera.
Ogni personaggio presenta una complicata psicologia, spesso caratterizzata da una perpetua lotta tra bene e male, che non può che mettere in crisi lo spettatore. American Horror Story è una tipica serie in cui un terribile serial killer con uno spiccato senso dell’humor o una complessa storia personale alle spalle, riesce a diventare il personaggio preferito del pubblico.
Dunque, attendendo con ansia la nuova stagione di American Horror Story (il cui tema è ancora ignoto) vi presentiamo un excursus di quelli che sono i 10 personaggi migliori di AHS. Specifichiamo che, naturalmente, è difficile stilare un’elencazione scientifica e oggettiva, si tratta dunque di un parere personale. I personaggi sono ordinati nell’ordine cronologico delle stagioni, pertanto non si tratta di una classifica vera e propria.
Constance Langdon
Constance Langdon, interpretata da Jessica Lange, nasconde dietro i suoi modi apparentemente amichevoli una profonda crudeltà ed insolenza nei confronti delle persone che la circondano. Ciò è evidente nel modo di trattare Adelaide, sua figlia affetta dalla sindrome di down. E’ una manipolatrice senza scrupoli, pronta a sedurre e ad uccidere per raggiungere i suoi interessi personali.
Si viene lentamente a scoprire la sua storia, fatta di insoddisfazione sia lavorativa che personale: con una carriera di attrice stroncata quasi sul nascere, un marito infedele e 4 figli con gravi disturbi fisici o mentali.
La sua spietatezza perversa porterà alla morte di 6 persone, oltre a quella del suo deforme figlio Beau, ucciso da uno degli amanti di Constance –Stanley– sotto sua esplicita richiesta. Dopo il parto di Vivian e la sua successiva morte, Constance prende con sè il neonato con la speranza di poter crescere finalmente un bambino sano. Ovviamente, non sarà così.
Tate Langdon
Evan Peters è Tate Langdon, uno dei personaggi forse più noti di AHS anche a coloro che non hanno mai seguito la serie. Tate è un ragazzo estremamente problematico, con serie manie psicopatiche, che viene curato dallo psicologo Ben Harmon presso la Murder House. Pur facendo emergere lati inquietanti del suo carattere, Tate colpisce per il fatto di essere una persona sensibile, che sembra soffrire molto.
È una figura anti convenzionale così come lo è Violet, figlia del dottor Harmon, con cui intraprende una relazione. La loro intesa, oltre che fisica, è fortemente mentale: ciò che li avvicina sono i demoni che hanno dentro, e da cui non riescono a sfuggire. Il suicidio di Violet, sia presunto che reale, è stato uno dei momenti più intensi tra i due. Ma quali sono i demoni di Tate?
Lentamente si verrà a scoprire che in realtà Tate è uno dei fantasmi che popola la Murder House. La sua morte è avvenuta nel 1994 in seguito ad una sommossa della polizia, giunta nella casa per arrestarlo dopo aver ucciso 15 studenti nella sua scuola e dopo aver dato fuoco a Stanley, amante della madre e assassino di suo fratello. Dopo essere morto, ha ucciso la coppia di omosessuali che vivevano nella casa prima degli Harmon e ha stuprato Vivian diventando il padre del bambino che verrà poi adottato da Constance. Alla luce di questo orrore, Violet decide di non parlargli mai più, sebbene siano obbligati a vivere nella stessa casa per l’eternità.