I familiari di Alberto Sordi criticano “Permette?”, film della Rai
Il nuovo film di Luca Manfredi incentrato sulla vita Alberto Sordi ha provocato dure critiche da parte dei familiari dell'attore
Ieri sera è andato in onda in prima TV su rai 1 Permette?Alberto Sordi. Il film è stato prodotto in occasione del centenario della nascita di Sordi (15 giugno) ed è incentrato sulla vita del noto attore romano, dagli esordi fino al successo cinematografico. Tuttavia il film non è stato di certo apprezzato dai familiari dell’attore che lo hanno contestato duramente.
Il cugino di Alberto Sordi, Igor Righetti, ha infatti criticato il film di Luca Manfredi a nome di tutta la famiglia dichiarando:
Noi familiari siamo tutti delusi, peccato: è stata un’occasione sprecata. Intanto il film è stato presentato con l’idea di mostrare un Sordi inedito e sconosciuto, ma non c’è niente di nuovo, niente che non si trovi su Wikipedia. Contiene un sacco d’inesattezze, maldicenze e cattiverie. Io che l’ho conosciuto, Sordi non l’ho rivisto: per tutto il film viene ritratto come un cane bastonato.
Manca totalmente la sua profonda religiosità: lui era un fervente cattolico, nella sua villa aveva un inginocchiatoio dove si metteva a pregare ogni giorno, in giardino aveva una statua della Madonna. Non puoi ignorare un aspetto così importante della sua vita
Righetti ha anche voluto contestare l’interpretazione di Edoardo Pesce sostenendo:
Quella di Edoardo Pesce è un’interpretazione mal riuscita: non basta una protesi al naso e scimmiottare la parlata romanesca per diventare Alberto Sordi. Pesce non buca il video, al massimo lo graffia
Infine il noto conduttore radiofonico ha voluto rimproverare il regista della pellicola:
Il regista fece un film su suo padre Nino Manfredi e mi sembra giusto: chi lo conosceva meglio di lui? Per questo mi chiedo come si fa a non aver sentito i familiari. O, se proprio non noi, almeno i fan club che sanno davvero tutto di Sordi, altro che Wikipedia, i nomi delle comparse, le battute, le piccole parti nei film…