Coronavirus: rimandati al 2021 tutti i film di punta della Sony Pictures
A seguito della pandemia Covid-19 Sony ha rimandato al 2021 gran parte delle uscite
Sony rimanda al 2021 gran parte delle sue uscite a causa della recente pandemia da Covid-19. I cinema rimarranno ancora chiusi al momento senza una data ben definita di riapertura; queste le motivazioni che hanno spinto il colosso cinematografico a rivedere la tabella di uscita di diversi film. L’unica eccezione al momento sembra essere Fatherhood (Columbia Pictures) spostato dal 15/01/2021 al 23/10/2020. Vediamo allora di seguito tutti i film distribuiti dalla Sony Pictures rimandati al 2021 a causa della pandemia da coronavirus.
Tra i vari titoli rimandati anche gli attesissimi Ghostbusters: Afterlife, Morbius, Uncharted e Peter Rabbit 2: The Runaway, tutti previsti inizialmente per il 2020. Ghostbusters vedrà la luce nei cinema USA il 05/03/2021, Peter Rabbit 2 il 15/01/2021, Uncharted l’ 8/10/2021 mentre Morbius è atteso per il 21 marzo 2021. Sony Pictures non è l’unica ad aver ripianificato le uscite dei suoi film. Warner Bros ad esempio ha rimandato Wonder Woman 1984 e Scooby – film animato basato sulle avventure di Scooby Doo – di un paio di mesi.
I film della Sony non sono gli unici ad essere stati rimandati al 2021 a causa dell’attuale pandemia. Altri titoli recentemente posticipati soni i disneyani Black Widow e Mulan, e l’attesissimo sequel di A Quiet Place (Paramount). Universal invece ha riprogrammato l’uscita del prossimo Fast And Furious e di 007 No time to Die con Daniel Craig, ennesimo agente speciale fermato dal nemico invisibile coronavirus insieme a Tom Cruise. Le date di uscita dell’articolo si riferiscono agli USA.