Space Jam: 5 curiosità sul film con Michael Jordan
Era il 15 novembre 1996 quando Space Jam esordiva nelle sale statunitensi. Successo senza tempo, pur non ottenendo il plauso della critica, il film ottenne con il tempo un ampio favore tra il pubblico, imponendosi come un cult ormai senza tempo. Ma quali sono i segreti della live animated comedy che vede come protagonisti i famigerati Looney Tunes al fianco della stella del basket Michael Jordan?
Space Jam: ecco cinque curiosità su uno dei film più appezzati degli anni ’90!
1) Il film sul basket più visto di sempre
Con un totale al box office di 230.4 milioni di dollari, Space Jam è il film sul basket con il maggiore incasso di sempre. Posizionandosi al terzo posto tra i film sportivi con il maggior incasso, subito dopo Rocky IV e The Blind Side, la pellicola a tecnica mista diretta da Joe Pytka e prodotta dalla Warner Bros., resta ad oggi un successo inaspettato. Quando nel 1996 uscì nelle sale cinematografiche, il pubblico sapeva già cosa aspettarsi. Poco tempo prima difatti, nel 1992, Michael Jordan aveva già lavorato al fianco di Bugs Bunny; entrambi difatti erano stati protagonisti di uno post per la Nike diretto dallo stesso regista di Space Jam, Joe Pytka .
2) Colonna sonora da top 10
Grande riconoscimento va dato a Space Jam per aver reso popolare una canzone entrata ad oggi nell’immaginario collettivo. Si tratta di I Believe I Can Fly di R. Kelly, canzone che porterà a casa nel 1998 il Grammy Award per la miglior canzone. Il brano, pezzo portante della pellicola, arrivò fino alla seconda posizione della Billboard Hot 100, rimanendo nella top 10 per settimane. Dopo aver dato vita a numerose cover da parte di noti nomi del panorama musicale internazionel, I Believe I Can Fly è ad oggi inserita nella Lista delle migliori 500 canzoni secondo Rolling Stone alla posizione 406.
3) NBA protagonista assoluta
Tra i vari personaggi – reali e fittizi – che popolano Space Jam è possibile individuare un gran numero di atleti nel ruolo di loro stessi. Oltre il celebre Michael Jordan difatti, protagonista assoluto al fianco dei Looney Tunes, numerosissimi sono i nomi dei giocatori di basket presenti nella pellicola. Tra questi figurano Larry Bird, considerato uno dei migliori giocatori di sempre, il centrale Patrick Ewing, e ancora Charles Barkley, Muggsy Bogues e Shawn Bradley. I cinque cestisti, nel ruolo di loro stessi, sono tra le vittime degli scagnozzi di Mr Swackhammer. I giocatori di basket difatti vengono privati del loro talento, il quale viene assorbito dagli antagonisti di Space Jam, i Nerdlucks, in vista dell’imminente scontro con i Looney Tunes.
4) Michael J. Fox poteva essere nel film
Tra i vari nomi che si erano alternati per interpretare il ruolo di Stan Podolak, assistente e ombra di Michael Jordan, vi è stato per un periodo quello del celebre Michael J. Fox. L’attore, tuttavia, rifiutò il ruolo. E, come lui, lo fecero anche altri interpreti di successo – se pur meno iconici –, tra cui Jason Alexander e Chevy Chase. Infine, dopo varie trattative, sarà Wayne Knight a prendere parte a Space Jam, giusto qualche anno dopo la notorietà ottenuta grazie a Jurassic Park di Steven Spielberg.
5) Una promozione innovativa
Space Jam non fu solo un film-fenomeno per via della sua attrattiva sul giovane pubblico, ma rivoluzionò anche la concezione della pubblicità. Nel 1996 difatti le pubblicità online non erano particolarmente diffuse; tuttavia, il film spianò il terreno in questo campo, creando un sito web ad esso dedicato. Ancora disponibile su qualsiasi motore di ricerca, la pagina internet creata dalla Warner Bros. Fu sicuramente un’innovazione. Questo perché quando Space Jam uscì nelle sale statunitensi, tutto ciò che il web forniva a livello di promozione poteva essere riassunto in qualche fotografia, una sintesi del film pubblicizzato e, talvolta, delle tracce audio ad esso connesse. Space Jam invece, con il suo menù interattivo, conquistò un suo spazio nel panorama mediatico.