Moviement Village: il progetto per l’apertura di cinema all’aperto per l’estate 2020
Attraverso l’apertura di cinema all’aperto, Moviement Village mira ad attivare una rete di sale che possa portare al ritorno al consumo di contenuti sul grande schermo
Il coronavirus ha messo in ginocchio sia l’economia italiana che quella mondiale, senza risparmiare l’industria cinematografica. È così che nasce Moviement Village, un’iniziativa nazionale che sfruttando l’apertura di cinema all’aperto si pone l’obiettivo di far ripartire il comparto produttivo e distributivo del cinema italiano.
Il progetto è nato dalla stretta collaborazione delle principali associazioni di categoria del settore, ANEC (associazione nazionale esercenti cinema) con la partecipazione di ANICA (Associazione nazionale imprese cinematografiche e audiovisivo) sezione distributori e produttori, con Accademia del cinema italiano David di Donatello, con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIBACT, patrocinata da ANCI e la collaborazione dell’ANAC, 100 Autori e Nuovo IMAIE. Di seguito il comunicato stampa che chiarisce le modalità del progetto nazionale “Moviement Village” per l’estate 2020.
Moviement è il progetto che, con il sostegno dalla Direzione Generale Cinema del Mibact ha unito dal 2019 la filiera cinematografica nell’intento di offrire grandi titoli sugli schermi tutto l’anno ed affermare la sala cinematografica come luogo privilegiato e imprescindibile della vita di un film. Da questo progetto, da questa collaborazione, la straordinaria estate cinematografica 2019, che ha segnato presenze e incassi record per il settore, confermando quanto il pubblico, anche in Italia, fosse pronto ad una stagione cinematografica finalmente di 12 mesi. Oggi più che mai, in tutto il mondo, i produttori e gli autori più importanti, dimostrano che del cinema non si può fare a meno e i grandi film come il prossimo James Bond, Mulan, Tenet o l’attesa nuova commedia di Carlo Verdone attendono gli spettatori alla riapertura delle sale.
Moviement riparte proprio da queste certezze per il rilancio del cinema e del suo rapporto con il pubblico. Stiamo lavorando ogni giorno, insieme alle Istituzioni, per poter riaprire i cinema prima possibile, in modo sicuro, auspicabilmente nell’estate 2020. La difficile situazione sanitaria nella quale siamo immersi ha provocato la chiusura di oltre 4000 schermi e la sospensione dal lavoro di oltre seimila addetti diretti, oltre a imporre forti limitazioni nella quotidianità di ognuno e un difficile ripensamento delle pratiche culturali e sociali.
In attesa di maggiori chiarimenti sul nostro obiettivo prioritario, affianchiamo alla comunicazione per la riapertura delle sale anche un nuovo percorso che tiene conto della peculiarità di questo periodo estivo: Moviement Village. Un progetto nazionale ideato dalle associazioni di categoria del settore, ANEC (associazione nazionale esercenti cinema) con la partecipazione di ANICA (Associazione nazionale imprese cinematografiche e audiovisivo) sezione distributori e produttori, con Accademia del cinema italiano David di Donatello, con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIBACT, patrocinata da ANCI e la collaborazione dell’ANAC, 100 Autori e Nuovo IMAIE.
Attraverso l’apertura di cinema all’aperto, Moviement Village mira ad attivare una rete di sale che possa portare al ritorno al consumo di contenuti sul grande schermo consentendo così di mantenere vivo il rapporto con il pubblico. L’iniziativa, nel pieno rispetto dei protocolli dell’emergenza sanitaria che verranno emanati dalle autorità competenti, è concepita in modo da garantire la totale sicurezza per gli spettatori in ogni fase dell’evento: dall’acquisto dei biglietti, alla regolamentazione dei flussi in entrata e uscita, al controllo degli spazi dedicati.
Il progetto svilupperà una serie di appuntamenti, sparsi su tutto il territorio nazionale, per arricchire l’offerta d’intrattenimento delle aree urbane durante l’estate, anche insieme a partner con il preciso obiettivo di diffusione della lettura quali l’Associazione Presìdi del libro, Associazione Librai Italiani, CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura, favorendo altresì il turismo di prossimità, e garantendo la professionalità degli addetti di settore con obiettivo di mantenere alti gli standard qualitativi di proiezione e audio coadiuvati dal partner tecnico Cinemeccanica.
La programmazione che ci auguriamo possa essere presente anche nelle sale tradizionali sarà caratterizzata da una proposta di film selezionati fra quelli della stagione 2019/2020, oltre a film inediti per il grande schermo e contenuti alternativi. Inoltre, di concerto con l’Accademia del cinema italiano i Moviement Village diventeranno la Casa del David di Donatello programmando, anche alla presenza di autori e talent, i film italiani candidati e premiati nell’ultima edizione.
Il progetto, coordinato a livello nazionale prevede la creazione di una rete di Enti e Partner Privati che condividano gli sforzi necessari per la sua ottimale realizzazione, diffusione e promozione verso il grande pubblico. Fondamentale sarà l’intervento istituzionale ai diversi livelli per sviluppare l’iniziativa in tutte le Regioni e sostenere il progetto nelle sue varie componenti, con l’obiettivo di innescare un decisivo impulso di rilancio culturale delle comunità e una progressiva ripresa del sistema economico-produttivo ed occupazionale del settore cinema. Per ogni 100 arene attivate, si stima infatti un impiego di circa 600 addetti e lavoratori direttamente implicati per arrivare, grazie all’indotto generato, fino a 3000 unità.