Cinema: oggi 15 giugno riaprono circa 4000 sale cinematografiche in Italia
Arrivano le prime buone notizie per il mercato cinematografico italiano
Il mondo del cinema può tirare un sospiro di sollievo, dopo l’emergenza sanitaria scatenata dal diffondersi del coronavirus oggi 15 giugno il 10% delle sale va verso la riapertura. Ottime notizie per gli appassionati di cinema e per gli addetti al settore, il mondo cinematografico prova timidamente a ritornare in moto. La data del 15 giugno era stata fissata durante una delle conferenze del Presidente Conte e molti si chiedevano se fosse o meno possibile riappropriarsi delle sale e al contempo seguire le norme igieniche. La Fase 2 alla fine è iniziata e piano piano stiamo riscoprendo un nuovo modo di vivere e di conseguenza un nuovo modo di andare al cinema.
A quanto pare gli organi di settore sono riusciti a trovare la quadra, a fornire i dati relativi alla riapertura dei cinema è Francesco Rutelli, ex sindaco di Roma e attuale presidente dell’Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive). Ad UnoMattina su Rai1 ha dichiarato:
Oggi circa 4000 cinema riapriranno in tutta Italia. Riapriranno con gradualità e con delle precauzioni, che negli ultimi giorni sono state rese meno complicate. […] Ad oggi possiamo calcolare che un 10% circa delle sale riapriranno e che nelle prossime settimane via via riapriranno tutte. Si riscoprirà la normalità di andare al cinema. […] Sappiamo che un certo numero di sale rischieranno di non riaprire più ma soprattutto il problema numero uno riguarda le produzioni.
I cinema riparte, 4000 sale verso la riapertura
Quelli di Rutelli sono parole di speranza e e allo stesso tempo di preoccupazione. Da un lato c’è la felicità di vedere un movimento che finalmente riparte, con tutti i benefici che il mercato e l’Italia stessa ne trarrà. Dall’altra c’è tutta l’angoscia per uno dei settori più colpiti dall’emergenza economica. La speranza è che tutti i lavoratori dello spettacolo con la riapertura delle sale riescano a superare questi momenti difficili.