Inferno: la prima immagine del nuovo horror di Neill Blomkamp
La prima foto del nuovo progetto del regista sudafricano, che s'intitolerà Inferno e sarà un horror.
Neill Blomkamp ha condiviso sul suo account ufficiale Twitter la prima immagine del suo nuovo film Inferno. L’immagine che potrete trovare a fine articolo mostra quella che sembra un’inquadratura tipica del sottogenere horror found footage. Il protagonista di Inferno sarà Taylor Kitsch, il regista si è lanciato a capofitto in questo nuovo progetto dopo aver abbandonato la lavorazione del reboot di RoboCop per la Metro Goldwyn Meyer. La trama del film vede un poliziotto, interpretato da Kitsch, chiamato ad indagare su di un omicidio apparentemente normale nel torrido deserto del New Mexico. L’arrivo del FBI conferma però i sospetti del protagonista sul fatto che ci sia in gioco qualcosa di più grande. La natura del crimine sembra essere addirittura extraterrestre. La caccia all’assassino lo mette così sulle tracce di una bestia umanoide inarrestabile e decisa ad uccidere l’unico testimone del crimine. Riguardo il suo nuovo lavoro, parlando con Deadline, il regista ha dichiarato:
Sono davvero entusiasta di poter tornare dietro la macchina da presa per Inferno e lavorare con AGC Studios. Il film è ricco di temi e concetti che trovo profondamente affascinanti e mi considero fortunato nel poterlo girare.
Inferno è il primo horror girato da Neill Blomkamp
Classe 1979, Neill Blomkamp è noto per i suoi film di fantascienza dallo stile quasi documentaristico, cinéma vérité, contenenti effetti speciali fotorealistici ed elementi di critica e satira sociale. Nel 2010 è stato candidato all’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per il suo film d’esordio, District 9, basato su un suo precedente cortometraggio, Alive in Joburg. Il film incassa oltre 200 milioni di dollari a fronte di un budget di appena 30 milioni. Ha diretto anche i lungometraggi Elysium con Matt Damon e Jodie Foster e Humandroid. Voci di corridoio davano Blomkamp in lizza per dirigere Alien 5, ma lui stesso si è chiamato fuori da un eventuale progetto.
— Neill Blomkamp (@NeillBlomkamp) June 24, 2020