Colin Kaepernick: la storia del campione di football diventa una serie Netflix
Netflix produrrà una docuserie sul campione di football che protestò contro la violenza della polizia nei confronti degli afroamericani
Netflix ha deciso di produrre una miniserie documentaristica sulla vita di Colin Kaepernick. La docuserie si intitola Colin in Black & White e alla regia c’è la regista, sceneggiatrice e produttrice Ava DuVernay (When They See Us). Colin Kaepernick fu al centro dell’attenzione mediatica non solo per il suo talento nello sport. Il campione è diventato famoso quando iniziò ad inginocchiarsi durante l’inno americano in segno di protesta per le violenze della polizia nei confronti degli afroamericani. Il gesto di Colin danneggiò la sua carriera, ma lo fece diventare un simbolo dei soprusi subiti dalle persone di colore in America. La miniserie sarà composta da sei episodi che seguiranno la vita di Colin a partire dalla sua adolescenza; verranno raccontati i primi successi in California ottenuti nel basket e nel baseball, per poi raccontare il passaggio al football. In particolare, verrà dato rilievo al fatto che Colin sia cresciuto in una famiglia adottiva di bianchi. Michael Starrbury ha scritto la sceneggiatura, mentre Colin sarà la voce narrante e il produttore esecutivo della serie. Le riprese dovrebbero iniziare in autunno, sempre se la pandemia in corso lo permetterà.
Colin Kaepernick: la storia del campione di football diventa una serie Netflix
Colin Kaepernick iniziò nel 2016 ad inginocchiarsi durante l’inno nazionale che precede ogni partita. Il suo gesto di protesta nei confronti della brutalità della polizia verso gli afroamericani, scatenò il dissenso della politica. Al termine del suo contratto con la NFL, nessuna squadra volle più assumere Colin. Ci fu anche un’azione giudiziaria nei confronti della NFL, ma Colin rimane tuttora disoccupato. Nonostante ciò, il suo gesto simbolo ha oggi ulteriore risonanza, a seguito delle proteste in corso negli Stati Uniti e del movimento Black Lives Matter. Per questo motivo Netflix ha deciso di porre particolare attenzione sulla storia di Colin Kaepernick, un campione di football diventato un simbolo di protesta. La regista Ava DuVernay ha dichiarato:
Con il suo atto di protesta, Colin Kaepernick ha dato il via a una conversazione a livello nazionale riguardante la razza e la giustizia che ha avuto delle conseguenze importanti per il football, per la cultura e per lui personalmente. La storia di Colin ha molto da raccontare sull’identità, gli sport e il durevole spirito di protesta e resilienza. Non potrei essere più felice nel poterne raccontare la storia con il team di Netflix.
Colin Kaepernick ha poi aggiunto il suo personale punto di vista sulla docuserie:
Troppo spesso vediamo il razzismo e le storie degli afroamericani raccontate attraverso lo sguardo dei bianchi. Vogliamo dare una nuova prospettiva alle diverse realtà che affrontano le persone di colore. Esploriamo i conflitti razziali che ho affrontato essendo un ragazzo adottato nero in una comunità bianca durante gli anni del liceo. Portare in vita queste storie, in collaborazione con Ava, perché il mondo possa vederle è un vero onore.