Addio a Sean Connery: l’attore scozzese aveva 90 anni
Il leggendario attore era stato il primo indimenticabile James Bond
È È morto a 90 anni Sean Connery, uno degli attori più noti e amati della scena cinematografica mondiale. A riferirlo la BBC, citando fonti direttamente dalla famiglia. L’attore scozzese è stato uno degli attori più apprezzati del ventesimo secolo, celebre soprattutto per aver interpretato il primo James Bond, negli Anni ’60 e ’70. Dal 2003 aveva abbandonato le scene, dopo aver lavorato in La leggenda degli uomini straordinari. La sua carriera di attore ha attraversato decenni e i suoi numerosi premi includevano un Oscar, due premi Bafta e tre Golden Globe. Sean Connery ha recitato anche in film come Marnie (1964), di Hitchcock, Rapina record a New York di Sidney Lumet, una delle sue migliori interpretazioni, e Il nome della rosa: il ruolo di Guglielmo da Baskerville gli è valso il Premio BAFTA come miglior attore. La consacrazione definitiva è arrivata grazie al ruolo di Jimmy Malone nel capolavoro di Brian de Palma The Untouchables – Gli intoccabili (1987).
Addio a Sean Connery: l’attore si è spento all’età di 90 anni
Di recente Sir Michael Caine, amico di una vita, collega e compagno di avventure di Sean Connery, parlò della lotta dell’attore contro l’Azheimer. In una toccante intervista rilasciata a un magazine tedesco, Caine spiegava che Connery non aveva più “controllo dei suoi sensi“. “Ha dimenticato la sua vita“, spiegando che la moglie, Micheline Roquebrune, per proteggerlo, aveva fatto di tutto per evitare he la notizia si diffondesse. Nominato ’Sir’ dalla regina nel 2000, Thomas Sean Connery era nato a Edimburgo, in Scozia, nel 1930; figlio di una donna delle pulizie e di un camionista. Prima di intraprendere la carriera di attore, tra le altre cose Connery fu bagnino, lattaio, verniciatore di bare e aspirante membro della marina britannica. Poco più che ventenne Connery – che pare fosse piuttosto bravo a calcio, era alto quasi un metro e novanta e faceva bodybuilding – abbandonò una possibile carriera sportiva e si dedicò al cinema.