Daredevil: i diritti del personaggio tornano da Netflix ai Marvel Studios
A due anni dalla cancellazione della serie Netflix di Daredevil, i diritti del personaggio tornano ai Marvel Studios
Dopo due anni dalla cancellazione della serie Netflix Daredevil, i diritti del personaggio stanno per tornare nuovamente ai Marvel Studios. Netflix deteneva i diritti dei personaggi appartenenti alla saga dei Defenders – compreso quindi Daredevil – prima che Disney decidesse di rompere gli accordi e riprendersi i diritti, visto il lancio della piattaforma streaming Disney+. Come da accordi, Marvel ha dovuto attendere due anni dalla fine dell’opzione per poter sfruttare i diritti di marchi dei Defenders. Due anni che sono appena terminati. Potrebbe dunque esserci un reboot di Daredevil, come sostenevano alcune voci. Secondo alcune fonti, addirittura, sarebbero già in corso le trattative con Charlie Cox per riprendere a reinterpretare il Diavolo di Hell’s Kitchen. Quel che è certo e che ne sapremo di più nei prossimi mesi.
Daredevil: i diritti tornano ai Marvel Studios
L’attore che ha indossato i panni del supereroe Daredevil, Charlie Cox, aveva dichiarato che nella quarta stagione – poi cancellata – avrebbe dovuto vedersela con Bullseye. Quest’ultimo avrebbe preso il posto di Kingpin come principale nemico dell’eroe. In un’intervista rilasciata a Inverse, Cox aveva infatti dichiarato:
Io e la produzione abbiamo avuto una conversazione preliminare su quello che sarebbe potuto accadere e su chi poteva essere coinvolto, o su quali direzioni avrebbe potuto prendere la storia, cose così. In sostanza la terza stagione doveva essere una storia di origini per l’agente Poindexter, che nella quarta sarebbe diventato ufficialmente Bullseye. I nuovi episodi avrebbero esplorato la dinamica fra Daredevil e il suo arcinemico.
Mi sento molto vicino a quel personaggio. Devo ammetterlo: è come se quel personaggio fosse mio solo perché l’ho interpretato per tre stagioni e perché ero molto vicino a lui.
L’attore pensa che Marvel Television abbia solo grattato la superficie della lunga storia editoriale di Kingpin:
Penso che ci sia ancora qualcosa da fare con lui. Ma non si sa mai cosa può accadere, è una grossa compagnia. Quando penso alla Marvel, penso a tantissime storie. E la stessa cosa vale per la DC. Ci sono così tante storie. Non riesco ad immaginarmi alla guida di questi studi a cercare di capire quali saranno le prossime storie da raccontare. Questo è il mio punto di vista da creativo. Guardo il quadro completo oltre alla mia parte. Le vedo come grosse opportunità.