Small Axe: il trailer esteso della serie antologica di Steve McQueen su Amazon Prime Video
La serie antologica in arrivo il 20 novembre su Prime Video
Arriverà il 20 novembre prossimo il primo dei cinque film che compongono la serie antologica creata e diretta da Steve McQueen, Small Axe. Venerdì 20 sarà la volta di Mangrove; il primo episodio avrà al centro le violenze della polizia perpetrate ai danni di un gruppo di 150 manifestanti di origini indiana, africana e dell’Asia meridionale. Nel 1970 i manifestanti parteciparono a una marcia che arrivò fino al ristorante Mangrove, situato a Notting Hill, a Londra; proprio lì ebbero luogo gli scontri. Il 27 novembre seguirà poi Lovers Rock, il 4 dicembre Education, l’11 dicembre Alex Wheatle e il 18 l’ultimo capitolo Red, White and Blue. I cinque film della serie antologica usciranno sia su Amazon Prime Video a cadenza settimanle sia sulla BBC. Vediamo insieme qui di seguito il trailer esteso della serie antologica Small Axe, creata e diretta da Steve McQueen.
Il trailer esteso di Small Axe, la serie antologica di Steve McQueen
La serie antologica Small Axe segna per Steve McQueen il debutto alla regia di un prodotto per il piccolo schermo. Attraverso i cinque film, come abbiamo visto nel trailer esteso di Small Axe, la serie racconterà vicende reali. Al centro delle storie ci saranno le comunità di neri che nell’arco degli scorsi decenni si sono rese protagoniste di atti di coraggio ed azioni volte a combattere e sconfiggere razzismo, soprusi e ingiustizie. Nel cast della serie antologica ci sono Laetitia Wright, John Boyega, Shaun Parkes, Rochenda Sandall, Malachi Kirby, Alex Jennings, Michael Ward e Jack Lowden.
Mangrove e Lovers Rock avrebbero dovuto essere presentati in anteprima mondiale al 74° Festival di Cannes, annullato a causa della pandemia da Covid-19. Lovers Rock ha poi aperto il New York Film Festival lo scorso 17 settembre; Mangrove ha debuttato nel corso della stessa rassegna il 25 settembre 2020. Proprio a proposito di Small Axe: Mangrove, Steve McQueen ha dichiarato che il film nasce dall’esigenza di “commemorare il coraggio di questi attivisti della comunità e dell’assoluzione dei partecipanti dall’incitamento alla rivolta; con il giudice che ha citato prove di odio razziale”.