David Fincher: il regista è accusato di sessismo in Mank
David Fincher accusato di sessismo per il film Mank e la scelta del cast
David Fincher è stato accusato di sessismo per delle scelte fatte per il film Mank. Mank racconta la storia dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, interpretato da Gary Oldman, e della lavorazione di Quarto Potere, diretto da Orson Welles. Il film racconta la Hollywood degli anni ’30, mettendo in scena il dramma personale e professionale dello sceneggiatore protagonista attraverso la graffiante ironia di Mankiewicz. La pellicola è stata distribuita in modo limitato nelle sale cinematografiche a novembre 2020 ed ora è disponibile sulla piattaforma Netflix dal 4 dicembre 2020. Le accuse di sessismo su Mank hanno colpito David Fincher come un destro ben assestato. Infatti, secondo la scrittrice Emily Nunn, ci sarebbe una grande disparità per quanto riguarda i personaggi maschili e quelli femminili.
David Fincher accusato di sessismo per Mank ed il suo cast
Il protagonista Mankiewicz, interpretato da Gary Oldman, nel film aveva solo 43 anni mentre l’attore nella realtà ne ha 62. Certo, questa scelta è giustificata dal noto problema d’alcolismo di Mank, che lo avrebbe portato a dimostrarsi più vecchio della sua effettiva età. Il problema sussiste però, per quanto riguarda la moglie di Mank. La donna, interpretata da Tuppence Middleton, aveva la stessa età del marito, ma qui, l’attrice, è molto più giovane.
Infatti, la Middleton ha soli 33 anni. I due erano sposati dal 1920, ciò significherebbe che se la moglie avesse avuto davvero 33 anni, si sarebbero dovuti sposare quando lei ne aveva 13. In più, la scrittrice Nunn fa notare che i membri del cast femminile di film Mank non superano i 40 anni. Anche un altro personaggio di spicco, come quello di Marion Davies, star di Hollywood, coetanea di Mank, è interpretata dalla 35enne Amanda Seyfried. L’amante della Davies, Hearst, è invece interpretato da Charles Dance, che di anni ne ha ben 74. Le accuse di sessismo a David Fincher per Mank sicuramente faranno molto discutere.