Euphoria: le riprese della seconda stagione inizieranno a marzo
Il creatore della serie Sam Levinson si è detto ottimista nel pensare che la stagione potrà uscire entro fine 2021
Intervistato da IndieWire, Sam Levinson, creatore di Euphoria, ha dichiarato che l’intenzione della produzione è di iniziare le riprese della seconda stagione della serie a fine marzo; se così fosse, Levinson si è detto ottimista nel pensare che la stagione potrà uscire entro fine 2021. Molto dipenderà comunque dall’andamento della pandemia negli Stati Uniti e in particolare in California. Durante il lockdown Levinson ha girato due episodi speciali della serie con protagonista Zendaya, di cui il secondo sarà disponibile da domani. L’episodio si intitola ‘F * ck Anyone Who’s Not A Sea Blob‘, è diretto da Sam Levinson e segue Jules (Hunter Schafer) durante le vacanze di Natale mentre riflette sull’anno appena trascorso. I due episodi speciali fanno da ponte tra la prima stagione della serie e la seconda. La narrazione riprende dunque esattamente là dove si era interrotta, svelando gli sviluppi delle travagliate avventure di Rue (Zendaya) e dell’amica Jules. Così come il primo, anche il secondo dovrebbe uscire in Italia in contemporanea su Sky.
Euphoria: la seconda stagione potrebbe uscire entro fine anno
Basata su una serie israeliana omonima e prodotta da A24, Euphoria segue un gruppo di studenti del liceo che esplorano il proprio mondo fatto di droghe, sesso, ricerca della propria identità, traumi, social media, amore e amicizia. È stata creata e scritta da Sam Levinson, che ha diretto cinque episodi della prima stagione. Nel cast della serie, oltre a Zendaya (che si è aggiudicata un Emmy da record come migliore attrice protagonista), figurano anche Hunter Schafer, Maude Apatow, Angus Cloud, Eric Dane, Alexa Demie, Jacob Elordi, Barbie Ferreira, Nika King, Storm Reid, Algee Smith e Sydney Sweeney. La serie non sarà composta da molte stagioni, come dichiarato dal presidente della HBO:
I personaggi sono al liceo, quindi non ci sono molte stagioni davanti. C’è un limite di tempo. Non c’è un piano prestabilito. Ma non credo vogliate vedere dei trentenni che interpretano degli studenti delle scuole superiori.
