Minari: il film sarà il primo ad uscire nei cinema il 26 aprile
La pellicola, prodotta da Brad Pitt, è candidata a sei Premi Oscar
Il film candidato a sei Oscar, Minari di Lee Isaac Chung, sarà il primo ad uscire nelle sale il prossimo 26 aprile, alla riapertura dei cinema. Il Comitato Tecnico Scientifico ha dato oggi parere positivo alle misure che prevedono la riapertura delle sale nelle regioni gialle a partire da lunedì prossimo, ovviamente con limitazioni di capienza e il rispetto delle regole di prevenzione del Coronavirus. Nel corso dei prossimi giorni arriveranno altri dettagli, ma ci sono già dei cinema che hanno annunciato di riaprire i battenti. In queste sale, Minari potrebbe essere disponibile fin dal primo giorno. Non è tutto: Sky Cinema programmerà infatti la pellicola in prima visione alle 21.15 mercoledì 5 maggio, oltre a proporla On Demand e in streaming su NOW.
Minari: il film sarà il primo ad uscire nei cinema il 26 aprile
Diretto da Lee Isaac Chung e prodotto dalla Plan B di Brad Pitt, il film è in corsa per 6 statuette in tutte le categorie più importanti, tra cui miglior film e regia. La pellicola ha già vinto premi agli ultimi Golden Globe e ai Bafta, e racconta la storia di una famiglia che si trasferisce nelle campagne dell’Arkansas per inseguire il Sogno americano. Ecco la sinossi di Minari:
Jacob (Steven Yeun), da poco arrivato dalla Corea, trascina la sua famiglia dalla California all’Arkansas, deciso a ritagliarsi la dura indipendenza di una vita da agricoltore, negli Stati Uniti degli anni ’80. Sebbene Jacob veda l’Arkansas come una terra ricca di opportunità, il resto della sua famiglia è sconvolto da questo imprevisto trasferimento in un fazzoletto di terra nell’isolata regione dell’Ozark. Ma saranno due membri della famiglia, il più giovane David (Alan Kim) di sette anni e la più anziana, Soonja (Yuh-Jung Youn), la nonna furba e dispettosa appena giunta dalla Corea, ad aprire la strada verso il loro futuro.