Loki: il nuovo trailer conferma l’identità di genere del dio dell’inganno
Il nuovo trailer della serie Disney+ conferma l'identità di genere del protagonista
Per il Pride Month, la Marvel ha dimostrato il suo sostegno alla comunità LGBTQ+ con un easter egg nel nuovo e ultimo trailer della serie Disney+ Loki, dove si scopre che il villain è gender fluid, un fatto già visto nei fumetti (oltre che nella mitologia norrena). Nei Marvel Comics la fluidità di genere di Loki è ormai da tempo un assunto certo, e l’ultimo trailer sembra confermare che questa caratteristica del dio dell’inganno verrà ripresa anche nella serie tv, pronta a debuttare il prossimo 9 giugno su Disney+.
La conferma nei fumetti è arrivata solo nel 2014, quando Odino si è riferito a Loki dicendo: “mio figlio e mia figlia, la mia prole che è entrambi”. Tuttavia, viste le continue restrizioni a cui sono sottoposte le serie su Disney+ e soprattutto le produzioni Marvel, questo è decisamente un passo avanti, sperando sempre non sia puramente performativo. Per cui non sorprende che il TVA, l’agenzia che controlla tutte le linee temporali nell’universo Marvel e che ha quindi analizzato ogni dettaglio della vita della divinità, nella sua scheda scriva “fluid” accanto a “sex”. Potete vederlo di seguito, in questo video twittato dall’account ufficiale della serie Disney+.
POV: You've just arrived at the TVA ? Marvel Studios' #Loki starts streaming Wednesday on @DisneyPlus. pic.twitter.com/fhP2pWvOz5
— Loki (@LokiOfficial) June 6, 2021
Loki: il nuovo trailer conferma l’identità di genere del dio dell’inganno
Nel corso degli anni, Loki ha assunto più di una volta i panni di Lady Loki, la sua versione femminile. A volte con il corpo di un’altra persona, a volte mutando il proprio. E visto che dai trailer sembra che la serie salterà fra diverse linee temporali per mostrarci le migliori incarnazioni dell’antieroe Marvel, ci aspettiamo di vedere Lady Loki all’opera, insieme a Kid Loki, al Loki candidato alle elezioni e moltissimi altre versioni. Ormai sappiamo bene che in questa serie approfondiremo molti aspetti del personaggio, che dovrà fare i conti con il fratellastro di Thor del primo Avengers anche se lo show si svolgerà dopo gli eventi di Endgame.
Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha promesso che l’MCU sarà sempre più inclusivo e l’arrivo proprio nel Pride Month del primo personaggio gender fluid è sicuramente un inizio. Non ci resta che attendere l’uscita della serie per scoprire sempre più dettagli.