Black Widow: Stephen Dorff spara a zero sul film Marvel
L'attore ha voluto dire la sua sull'ultimo film Marvel
Durante un’intervista con l’Independent, l’attore Stephen Dorff è andato a ruota libera contro Hollywood, tirando in ballo Black Widow e la sua interprete, Scarlett Johansson. Non solo, ha dichiarato che è pieno di “attori e cineasti che non sanno cosa stanno facendo”, affermando che gli Oscar di quest’anno sono stati “la cosa più imbarazzante mai vista”. La vena polemica, ad ogni modo, non si è esaurita presto, anzi è andata più nello specifico:
Continuo ad andare a caccia di roba buona perché non voglio partecipare a film come Black Widow. A me sembra spazzatura. Sembra un brutto videogioco. Sono imbarazzato per queste persone. Sono imbarazzato per Scarlett! Sono certo che l’hanno pagata cinque, sette milioni di dollari, ma sono comunque imbarazzato per lei. Io non voglio essere in film del genere. Troverò il regista ragazzino che diventerà il nuovo Kubrick e reciterò per lui, piuttosto.
Black Widow: Stephen Dorff spara a zero sul film Marvel
Parole piuttosto forti, da parte oltretutto di qualcuno la cui carriera, non ha brillato certo come quella di Scarlett Johansson, al di là dei film Marvel. Negli anni ’90 Dorff era una delle promesse del cinema americano, ma la realtà dei fatti, purtroppo, l’ha un po’ smentito. L’attore (che ha iniziato la sua carriera nell’epoca d’oro dei videoclip musicali) ha sì avuto una carriera lunga e con numerosi titoli all’attivo sia al cinema che in tv, ma è rimasto poco di memorabile tra i suoi personaggi. Abbastanza recentemente è stato tra i protagonisti della terza stagione di True Detective, anche se la maggior parte delle persone lo ricorda come Deacon Frost nel live action di Blade del 1998 diretto da Stephen Norrington. Ha poi continuato:
Non mi piace giocare in difesa. Per me Hollywood gioca sempre troppo in difesa. Quando ho avuto bisogno di soldi, ok, ho fatto un paio di settimane su film che non volevo fare. Anche a me piacciono i soldi, perché mi piace comprare cose, mi piace l’arte e mi piacciono le case.
