Il materiale emotivo: il trailer del nuovo film di Sergio Castellitto
Al cinema dal 7 ottobre
Film d’apertura del prossimo Bari International Film Festival, Il materiale emotivo si presenta con un primo trailer ricco di emozioni. La storia interpretata da Sergio Castellitto e scritta da Margaret Mazzantini, nasce dalla graphic novel di Ivo Milazzo realizzata a partire dalla sceneggiatura di Ettore Scola, Furio Scarpelli e Silvia Scola di Un drago a forma di nuvola. Nel cast, al fianco e agli ordini del regista ci saranno anche Bérénice Bejo e Matilda De Angelis, oltre al rapper Clementino, Sandra Milo e Alex Lutz. Castellitto interpreta Vincenzo, un uomo che ha dedicato l’esistenza alla sua antica libreria parigina, una piccola perla adagiata al centro di una piazzetta di Parigi, e alla figlia Albertine (Matilda De Angelis), costretta a casa per colpa di un incidente avvenuto qualche anno prima. Di seguito il trailer:
Il materiale emotivo: il trailer del nuovo film di Sergio Castellitto
Una vicenda della quale il regista ha voluto far emergere la teatralità. Un film prodotto da Rodeo Drive e Rai Cinema, con Mon Voisin Productions e Tikkun Productions, per le riprese del quale – svoltesi prima della Pandemia – molta della Parigi che si vede sullo schermo pare sia stata comunque ricostruita nello storico Teatro 5 di Cinecittà. La sinossi ufficiale recita:
Vincenzo (Sergio Castellitto) dedica l’esistenza alla sua antica libreria parigina, una piccola perla adagiata al centro di una piazzetta di Parigi e alla figlia Albertine (Matilda De Angelis); costretta a casa per colpa di un incidente avvenuto qualche anno prima. La vita di Vincenzo scorre tranquilla, tra l’amore per la figlia e quello per i libri. Ma la calma non può durare per sempre, neanche per chi se l’è guadagnata pagandola a carissimo prezzo. Un giorno Yolande (Bérénice Bejo), una ragazza scombinata ed esuberante, fa irruzione nel negozio. Affascinato dalla forza vitale della donna, Vincenzo inizia a riscoprire emozioni ormai dimenticate da tempo, che lo porteranno a interrogarsi sul suo modo malinconico e sospeso di affrontare la vita.