The Eternals: recensione del nuovo film Marvel di Chloé Zhao – Roma FF16
Marvel sforna una nuova classe di supereroi, estremamente umani e variopinti, The Eternals
Marvel colpisce ancora. É stato presentato in anteprima alla sedicesima edizione della Festa del Cinema di Roma il nuovo film di supereroi a cui seguirà molto probabilmente una saga dedicata. Non è un caso che sia stata scelta proprio la Città Eterna per l’anteprima di questo film. Ennesima espansione dell’universo Marvel che sembra non arrestarsi mai nello sfornare l’ennesimo blockbuster sfascia botteghini con buona pace di Scorsese. Stiamo parlando di The Eternals, di cui diremo meglio la nostra impressione nella recensione qui di seguito. Il premio Oscar alla regia Chloé Zhao (Nomadland) dirige un folto cast tra cui spuntano i nomi del duo di ex Games of Thrones Richard Madden e Kit Harington, la bella Angelina Jolie, Salma Hayek, Gemma Chan ed il sempre più promettente Barry Keoghan (American Animals, Il sacrificio del cervo sacro) tanto per citarne alcuni.
Il pianeta Terra è stato da migliaia di anni difeso segretamente dagli Eternals, un gruppo di supereroi con sembianze umane creato per proteggere appunto l’umanità. Per millenni hanno combattuto ed infine sconfitto i Devianti, una mostruosa razza di predatori che cerca di sterminare l’uomo per dominare il mondo. Con il passare degli anni gli Eternals si sono finalmente integrati nella società ma la comparsa di nuovi Devianti li richiama al dovere. Un film che vi terrà incollati alla poltrona per oltre due ore e mezza di girato tra effetti speciali, paesaggi mozzafiato ed una trama ricca di colpi di scena. Una storia che parla di evoluzione ed adattamento, entrambe largamente dipendenti dalla variabile temporale. Se siete curiosi di conoscere le nostre opinioni sul nuovo film Marvel The Eternals proseguite con la lettura della recensione.
Indice:
The Eternals, la recensione – La trama
Gli Eternals sono un gruppo di supereroi con il compito di difendere la Terra e la razza umana. Negli anni a venire hanno combattuto e sconfitto definitivamente i Devianti, razza mostruosa che invece cerca di sterminare l’uomo. Gli Eternals hanno sembianze umane, ognuno di loro ha un superpotere che lo rende unico dagli altri. Dalla velocità supersonica, alla telecinesi, dai pugni inarrestabili a lame fiammeggianti. Dopo aver sconfitto qualsiasi minaccia per la Terra gli Eternals iniziano ad adattarsi ed integrarsi nella società come veri e propri essere umani. La differenza è che sono appunto eterni e non vanno incontro ad alcun processo di invecchiamento.
Venendo al presente c’è quindi chi ha intrapreso la carriera di attore, chi si è sposato ed ha messo su famiglia, chi vive ai confini del mondo civilizzato. Improvvisamente però qualcosa li costringe a tornare in azione. I Devianti infatti sembrano essere nuovamente tornati in gioco e gli Eternals non possono sottrarsi al motivo per cui si trovano ancora sulla Terra, ovvero proteggerla. Presto però scopriranno ben altra verità dietro alle loro esistenze, una realtà che sconvolgerà completamente le loro prospettive sulle proprie vite. Una minaccia ben più grande affligge il pianeta Terra.
The Eternals, la recensione – Analisi
Tempo, adattamento ed evoluzione. Questi i tre concetti chiavi di The Eternals di Chloé Zhao, regista proveniente dal cinema indipendente che si è trovata a girare un blockbuster per Marvel. L’introduzione con la bellissima Time dei Pink Floyd ci introduce l’importanza della dimensione temporale nella storia del film. Ed Eternals attinge a piene mani al fattore tempo dal momento che i protagonisti hanno un’esistenza pressoché millenaria. Il racconto rimbalza continuamente tra passato e presente in modo da darci una prospettiva completa di tutto l’arco temporale che ci interessa. La narrazione quindi si sposta continuamente nel tempo permettendoci di familiarizzare meglio con i personaggi ed il loro background storico. Ma è proprio grazie a questo espediente narrativo che si svelano anche i colpi di scena fondamentali della trama.
Alla base di tutto c’è quindi il tempo, poi il concetto di adattamento ed evoluzione di specie. Si parla ovviamente dell’umanità e dei cambiamenti a cui va incontro con il procedere degli anni. Ma gli stessi Eternals a loro volta evolvono adattandosi al mondo degli umani. In questo senso abbiamo a che fare con supereroi estremamente umanizzati: tra chi ha il desiderio di farsi una famiglia, chi quello di far carriera. Il tutto raccontato da una splendida ed attenta regia. Per non parlare poi delle scene action, frenetiche, immersive, coinvolgenti e veramente ben congegnate. L’uso della computer grafica è un altro degli aspetti positivi della pellicola di Chloé Zhao soprattutto quando si ha a che fare con riprese panoramiche e combattimenti. Non da meno infine l’aspetto scenografico, specie quando si ha a che fare con i panorami mozzafiato ripresi.
The Eternals, la recensione – I personaggi
Qualche parola in più meritano sicuramente i personaggi. Dispiace per il fan-service ma questa volta Kit Harington ha un ruolo molto marginale. L’ex Re del Nord rappresenta l’umanità, nessun superpotere. Ovvio il motivo per cui comunque sia stato arruolato nel cast. Diversa la sorte per il suo compagno di avventure Richard Madden (ex Rob Stark) che invece riveste un ruolo da vero protagonista. Ma cosa sono essenzialmente gli Eternals e cosa li differenzia dai loro “colleghi Marvel”? Abbiamo a che fare essenzialmente con dei supereroi anche se sono estremamente umanizzati. La diversa caratterizzazione parte ovviamente dai superpoteri, sicuramente non innovativi presi singolarmente anche se poi nel complesso funzionano a meraviglia. Ma la cosa che più ci ha stupito è quanto ogni personaggio possa fare scelte imprevedibili, quanto siano in realtà diversi gli uni dagli altri soprattutto nelle debolezze.
Sono proprio le debolezze a renderli fragili ed imprevedibili, a farli arrabbiare ed innamorare, a metterli contro e fare scelte che nessuno si aspetterebbe. Non siamo di fronte al classico Superman o Spiderman insomma, ci sono molte più sfumature imprevedibili nel modo di agire e di pensare in alcuni dei protagonisti. L’umanizzazione degli Eternals è conseguenza del loro adattamento alla razza umana dopo millenni di convivenza. Non siamo quindi di fronte a dei robot programmati per eseguire unicamente quello che si comanda loro. Sono esseri viventi in grado di provare dei sentimenti ed animati da desideri come tutti. Oltre a questo il fatto che ogni supereroe abbia un potere ed un colore caratteristico ha permesso di caratterizzare meglio i personaggi, cosa che ci permette anche di distinguerli facilmente senza entrare in confusione.
Le nostre conclusioni
L’universo Marvel si arricchisce di nuovi supereroi, nuove storie e verosimilmente un nuovissimo franchise. Chloé Zhao si è avventurata in un campo diametralmente opposto al suo modo di fare cinema. Diciamo che però essenzialmente la sua regia ha portato un po’ di freschezza all’universo filmico dei supereroi. C’è qualcosa di fortemente autoriale nelle sue riprese, come ad esempio le numerose panoramiche sui paesaggi e l’utilizzo delle diverse condizioni di luce. Quello che ci ha maggiormente colpito di Eternals è il modo in cui si sviluppa la trama. Una storia che sembra banale ma che poi, anche grazie ad un continuo rimando tra presente e passato, acquista di spessore ed interesse. Tutto evolve in un’ottica nuova che va ben oltre la minaccia del pianeta Terra per colpa del cattivo di turno.
Ma soprattutto sono i personaggi ad evolvere e compiere a volte anche scelte inaspettate. Nonostante il minutaggio il film scorre veramente bene. Il ritmo è sostenuto, non ci sono parti che rallentano o annoiano lo spettatore. Vuoi le scene action divertenti e spettacolari da vedere, vuoi anche il diramarsi della trama, alla fine siamo rimasti sempre incollati allo schermo. Ben venga quindi un’eventuale futura nuova saga basata sugli Eternals con questo primo film che chiaramente pone le basi per qualcosa di futuro. Chloé Zhao sembra aver portato una ventata di aria fresca in un cinema ormai troppo ripetitivo e scontato seppur sempre di successo. Consigliamo a tutti la visione del film, anche a chi non è amante del genere.
The Eternals
Voto - 8
8
Lati positivi
- Trama e personaggi
- Regia e scenografia
- Ritmo, effetti speciali
Lati negativi
- Alcuni personaggi sono superflui
- La rappresentazione dei nemici