Chris Columbus: il regista di Harry Potter parla del suo rapporto con il primo film e rivela un suo inaspettato desiderio
La saga di Harry Potter è una tra le più famose al mondo. Fama ottenuta con i romanzi ideati dalla scrittrice scozzese J.K Rowling, poi amplificata dagli adattamenti cinematografici. Ed è proprio nel mese di novembre che ricorre l’anniversario d’uscita del primo film della saga: Harry Potter e la Pietra Filosofale. Il film verrà proiettato nuovamente nei cinema dall’8 al 11 dicembre. Chris Columbus, regista della pellicola, in occasione di questo anniversario, ha parlato della sua esperienza legata al film e ha rivelato anche dei dettagli al riguardo.
In un’intervista Columbus ha ricordato come tutto è iniziato partendo dall’incontro con la scrittrice. Inizialmente il regista temeva che la sua idea potesse allontanarsi dalla visione del film che ne aveva invece J.K. Rowling, ma ben presto ha scoperto come le loro idee combaciassero perfettamente. Ha anche parlato di come sia stato lavorare con degli attori giovanissimi come Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson.
Chris Columbus e il suo rapporto con Harry Potter
Ma la rivelazione più sorprendente è che il regista non ha più visto il film da lui diretto dopo la prima proiezione! Ha confessato di vedere solo delle scene che passano in tv in occasione delle festività natalizie o del Ringraziamento, ma non ha ancora rivisito il film nella sua interezza. Ha però una sua scene preferita, ovvero quella di chiusura del film, quando Harry risponde ad Hermione: “Quella non è casa mia, non proprio”.
Il regista ha anche parlato degli altri progetti sempre legati alla saga di Harry Potter, come quella di Animali Fantastici, e ha confessato che in realtà gli piacerebbe dirigere un adattamento de La Maledizione dell’Erede. Questo è stato il grande ritorno della saga di Harry Potter ambientata 21 anni dopo la conclusione; una storia che ha suscitato non poche lamentele e critiche da parte dei fan e che è stata trasposta a teatro.