Grammy rimandati, Sundance virtuale e mini Golden Globe: i grandi eventi prendono precauzioni per Omicron
La nuova variante mette i bastoni fra le ruote anche agli spettacoli di Broadway
Il COVID-19 e la nuova variante Omicron, continuano a rendere complesso il pieno ritorno alla normalità. Vale per le istituzioni ma anche per le organizzazioni private. Nelle ultime ore infatti, i Grammy Awards sono stati spostati a data da destinarsi, i Golden Globe non avranno pubblico, mentre il Sundance Film Festival è diventato un evento virtuale. Con le parole del comunicato stampa ufficiale dei Grammy:
La salute e la sicurezza della nostra comunità musicale, del pubblico dal vivo e delle centinaia di persone che lavorano senza sosta per produrre il nostro show restano la nostra principale preoccupazione. A causa delle incertezze portate dalla variante Omicron, l’appuntamento del 31 gennaio avrebbe comportato troppi rischi.
After careful consideration and analysis with city and state officials, health and safety experts, the artist community and our many partners, we have postponed the 64th #GRAMMYs. https://t.co/oMzV1U9Tsc
— Recording Academy / GRAMMYs (@RecordingAcad) January 5, 2022
Grammy rimandati, Golden Globes senza pubblico e Sundance in modalità virtuale
Per quanto riguarda il Sundance Film Festival, considerato che l’evento si terrà tra pochissimi giorni, dal 20 al 30 gennaio, era quasi ovvia la scelta di trasformarlo in un appuntamento online che ricalca la stessa modalità dello scorso anno. Probabilmente l’organizzazione ha aspettato fino all’ultimo per capire la situazione e con l’aumento dei contagi, optato per la soluzione più sicura. Inoltre il Sundance si tiene a Park City e a Odgen, in Utah; due città che insieme non raggiungono i 100.000 abitanti e che quando arriva il festival devono accogliere oltre 110.000 visitatori. Una sfida organizzativa notevole considerando l’attuale situazione.
I Golden Globes invece, hanno comunicato che domenica prossima la serata dei premi sarà in forma ridotta senza pubblico, vip o tappeto rosso. In questo caso non è stato solo il Covid a guastare la festa, ma anche le polemiche che hanno coinvolto la Hollywood Foreign Press che distribuisce i riconoscimenti. Lo scorso anno, causa emergenza sanitaria, i Golden Globe erano stati in parte virtuale; con soltanto presentatori e organizzatori in presenza e una cerimonia condotta su due sponde, New York e Los Angeles. Quest’anno la tradizionale cerimonia di consegna dei premi della Hollywood Foreign Press – prevista per domenica 9 gennaio – si farà ancora più piccola.