Il prossimo film dei fratelli D’Innocenzo sarà girato negli Stati Uniti
Il duo ha siglato un accordo con l’importante agenzia americana WME
I fratelli D’Innocenzo formano una delle coppie registiche più giovani e talentuose in circolazione, e dopo l’uscita del loro terzo film America Latina, attualmente in sala, sono pronti al prossimo grande salto. Sul sito internazionale Deadline, veniamo a sapere che i due cineasti hanno siglato un accordo con la WME, una tra le più importanti talent and media agencies americane. Nello stesso articolo si scopre che la storia sarà una cupa e poetica commedia allegorica sul ruolo della famiglia nella società contemporanea. Un film girato in lingua inglese negli Stati Uniti, con le riprese in partenza nell’estate del 2023. Fabio D’Innocenzo ha anche confermato la notizia con un post instagram che recita:
Il giorno in cui ‘America Latina’ esce nelle sale italiane diventa ufficiale questo ennesimo sogno:
Mike Simpson, storico agente di Quentin Tarantino, Bong Joon-ho, Tim Burton e tanti altri maestri della settima arte, ha scelto di diventare il nostro agente americano, assieme allo straordinario team della William Morris @wme. Il nostro quarto film sarà un film americano. Grazie al cinema, sempre fratello.
Il prossimo film dei fratelli D’Innocenzo sarà girato negli Stati Uniti
Attualmente i due fratelli stanno lavorando alla loro serie tv per Sky, intitolata Dostoevski. Annunciata nel 2020, è stata scritta da loro e verrà girata nella seconda metà di quest’anno. L’ambientazione contemporanea prodotta da Cattleya, avrà come protagonista un esorcista. Sempre sulla testata Deadline si conferma l’inizio delle riprese per settembre 2022. A proposito della serie prodotta per Sky, il manager Roberto Tozzi ha dichiarato:
Ci hanno consegnato il concept di una serie veramente potente. Sarà una serie profonda, che esplorerà il male e la sua necessita e non vedremo rituali di esorcismo, a parte forse uno. Questo perché la serie sarà uno spettacolo di genere: ti spaventa, ha tensioni, è un thriller, ma è anche molto profondo.