Quentin Tarantino rivela il film peggiore della sua filmografia
Il regista è molto critico nei confronti del suo lavoro
Prima di essere uno dei registi più apprezzati e ammirati del cinema moderno, Quentin Tarantino è soprattutto un cinefilo, profondo conoscitore di ogni genere, dallo spaghetti western ai film di arti marziali cinesi agli horror italiani, fino ai sottogeneri più di nicchia e controversi. Questa spiccatissima passione per il grande schermo, l’ha portato spesso, insieme alla sua estrema schiettezza, a mettere in discussione i suoi stessi film.
Il regista di Knoxville quindi, guarda alla sua filmografia con obiettività, e senza tanti giri di parole ha confermato quello che per lui è il suo peggior film in assoluto. La surreale dichiarazione è arrivata durante un’intervista che il regista ha rilasciato all’Hollywood Reporter, durante l’annuale tavola rotonda che ogni anno riunisce registi del calibro di Ang Lee, Tom Hooper e Gus Van Sant. Parlando di un suo eventuale ritiro Tarantino ha dichiarato:
Dipende tutto dalla mia filmografia e voglio uscire di scena con una filmografia fantastica. Ma Death Proof deve essere il peggior film che abbia mai fatto.
Quentin Tarantino rivela quale film reputa il suo peggiore
Uscito nei cinema nel 2007 come parte del progetto Grindhouse, realizzato insieme a Robert Rodriguez (Planet Terror), Death Proof vede all’interno del cast Kurt Russell e Rosario Dawson. Per molti fan in realtà si tratta di un ottimo lavoro, ma l’autore sembra non essere affatto d’accordo, anche a costo di sottolineare i punti deboli della pellicola. Ammettendo i difetti di quel progetto, Quentin Tarantino ha poi continuato:
Nonostante sia un film scritto con la mano sinistra non era poi così male, vero? Quindi se questo è il peggio che abbia mai fatto sto con me stesso. Ma penso che sia uno di quei film fuori moda, vecchi, flosci e flaccidi che ti costano tre film buoni per far rivalutare la tua reputazione.