The Batman: Colin Farrell ha preso un caffè da Starbucks nei panni del Pinguino
Ecco il racconto dell'attore
Colin Farrell ha recentemente rivelato, in vista dell’imminente uscita di The Batman, di aver visitato uno Starbucks mentre era nei panni del Pinguino. Il ritratto di Farrell del famoso cattivo di Batman sarà la prima incarnazione dal vivo dai tempi di Danny DeVito in Batman Returns del 1992. Farrell ha subito un pesante processo di trucco per trasformarsi completamente nel Pinguino che inizialmente ha richiesto quattro ore per essere applicato. L’attore intervistato da Collider, ha esordito dicendo:
Il primo giorno in cui abbiamo provato il costume, l’abbiamo portato a fare un giro e non metaforicamente parlando. L’abbiamo portato in giro per Burbank. Ci sono volute circa sei ore ed una squadra di dieci o quindici persone per portare a termine il lavoro. Ed è stato davvero divertente. Sono andato da Starbucks e mi sono ordinato una bevanda molto poco Oswald, un latte d’avena con della stevia. Un paio di persone mi hanno guardato male ma unicamente perché è un aspetto molto imponente. Mike Marino ha fatto un ottimo lavoro e non è stato affatto semplice.
The Batman: Colin Farrell ha preso un caffè da Starbucks nei panni del Pinguino
Ed e proprio Colin Farrell che, parlando con la rivista Comic Book, ha potuto toccare alcune questioni collegate al suo Pinguino, dal make-up del personaggio alla possibilità di vederlo indossare, un giorno, il suo abituale monocolo. Come vediamo dalla foto, il volto è stato sfigurato con delle protesi facciali che, a seconda di Farrell, non fanno altro che aumentare tanto la sua comprensione, quanto quella degli spettatori, del villain DC Comics:
È una cosa umana, intendo il giudicare in maniera istintiva le persone basandoci sul loro aspetto, no? È una cosa che ci viene detta e insegnata fin da piccoli. A volte è come un meccanismo di difesa, di sopravvivenza. Altre, è un sottoprodotto canceroso di una certa critica sociale.