Bodies: la graphic novel diventerà una serie Netflix
La graphic novel di Si Spencer pubblicata nel 2015 da Vertigo
Netflix ha dato il via libera a un adattamento thriller della graphic novel di Si Spencer, Bodies, incentrato su quattro detective di quattro diverse epoche che si ritrovano a indagare sullo stesso omicidio. Lo spettacolo in otto parti è prodotto da Moonage Pictures, produttore di Pursuit of Love, ed è stato creato dallo scrittore di No Offense e Torchwood, Paul Tomalin. La trama inizia con un omicidio a Whitechapel. Quattro diversi investigatori stanno cercando di risolvere l’omicidio in periodi di tempo diversi: il chitarrista del 1890 Edmond Hillinghead, l’affascinante avventuriero degli anni ’40 Karl Whiteman, il sergente investigativo Shahara Hasan dal 2010 e Maplewood, da un 2050 post-apocalittico. Insieme, i quattro hanno deciso di scoprire una cospirazione che dura da 150 anni.
Bodies: la graphic novel diventerà una serie Netflix
Bodies prende il via da una graphic novel di Si Spencer pubblicata nel 2015 da Vertigo (costola della DC Comics). Il fumetto inizia come accennato prima, con un omicidio a Whitechapel, il quartiere di Londra celebre per i delitti di Jack lo squartatore. La serie fa parte dell’investimento di Netflix sulle produzioni britanniche e Marco Kreutzpaintner (Beat) dirigerà insieme a Jaolu Wang. Danusia Samal scriverà la sceneggiatura al fianco di Tomalin quest’ultimo sarà anche produttore esecutivo.
Si Spencer iniziò a sceneggiare fumetti sull’antologico Sideshow, autoprodotto da Adrian Dungworth e Mary Green. In seguito collaborò con la casa editrice Fleetway realizzando diverse storie per le riviste Crisis e Revolver. Dopo aver lavorato come editor per la rivista Deadline di Steve Dillon e Brett Ewins, debuttò come sceneggiatore di Judge Dredd nel 1993 con storie incentrate sui personaggi di Harke e Burr, disegnate da Dean Ormston. lo sceneggiatore è morto lo scorso anno, all’età di 60 anni e per cause non divulgate. Nato a Sheffield nel 1961, rimane noto nel mondo dei fumetti per aver lavorato per la rivista 2000 AD e su diversi titoli della linea Vertigo di DC Comics.