Oscar 2022: Kristen Stewart vincerà l’Oscar come miglior attrice grazie a Spencer?
Kristen Stewart ha ricevuto la sua prima candidatura agli Oscar 2022 come miglior attrice protagonista dopo una lunga gavetta. Riuscirà, adesso, a stringere tra le mani la prestigiosa statuetta grazie a Lady Diana?
Kristen Stewart è l’attrice più apprezzata degli ultimi mesi grazie alla sua impeccabile e stupefacente interpretazione nei panni di Lady Diana. In Spencer, la pellicola diretta da Pablo Larraín, l’attrice racconta l’ultimo Natale di Diana passato nella residenza reale di Sandringham con la famiglia prima del divorzio dal principe Carlo.
Spencer immagina cosa potrebbe essere accaduto nella vita della principessa, ormai sofferente ed intrappola, durante quei pochi giorni decisivi insieme alla famiglia reale e al marito. Kristen Stewart ha ricevuto la sua prima candidatura agli Oscar 2022 come miglior attrice protagonista dopo una lunga gavetta. Riuscirà, adesso, a stringere tra le mani la prestigiosa statuetta grazie a Lady Diana?
Oscar 2022: Kristen Stewart vincerà l’Oscar come miglior attrice grazie a Spencer?
Agli Oscar 2022, Kristen Stewart concorrerà con altre quattro incredibili attrici: Olivia Colman per The Lost Daughter, Nicole Kidman per Being The Ricardos, Penelope Cruz per Madres paralelas e Jessica Chastain per The eyes of Tammy Faye. Nel corso dei mesi, Kristen Stewart è stata premiata ben 25 volte dalle più importanti associazioni di critici cinematografici ma non è riuscita a conquistare nessuna vittoria ai quattro premi principali che rappresentano i precursori degli Oscar 2022 (Golden Globe, Critics Choice, Screen Actors Guild e BAFTA).
Questo fattore la allontana in modo evidente dalla vittoria oppure no? La sua vittoria agli Oscar non è assolutamente da escludere e potrebbe riservarci una bella sorpresa. In varie interviste, Kristen Stewart ha così descritto la sua Diana in Spencer: ”Lei è nata con il potere di aiutare le altre persone. Ci sono persone dotate di un’energia innegabile e penetrante. E tutto ciò che voleva era riavere indietro quello che donava. Voleva una connessione, voleva persone nella sua vita ed era l’umana più isolata, almeno nell’immaginazione di questi tre giorni. Volevamo che arrivasse al culmine”.