Vittorio Gassman: 100 anni del mattatore in mostra a Roma
Dal 9 aprile, presso gli spazi espositivi dell'Auditorium Parco della Musica di Roma
Da sabato 9 aprile, fino a mercoledì 29 giugno, si celebra il centenario della nascita di Vittorio Gassman. Un gigante del cinema, uno dei personaggi italiani più amati, campione di talento, versatilità, umorismo e carisma. La mostra si svilupperà attraverso materiali privati e testimonianze professionali, immagini e materiali audiovisivi inediti. ‘Vittorio Gassman. Il Centenario‘, si potrà visitare presso gli spazi espositivi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, AuditoriumGarage. Un viaggio attraverso video, fotografie, oggetti di scena e anche la mitica Lancia Aurelia B24S del Sorpasso, curato da Alessandro Nicosia insieme alla vedova Diletta D’Andrea Gassman e al figlio Alessandro per raccontare l’intera parabola, dell’uomo e dell’artista, prima all’Auditorium e poi a Palazzo Ducale di Genova dal 6 luglio.
Volevo una mostra che non fosse funerea, ma viva come lui – racconta oggi Alessandro – Sono convinto sia importante anche per far scoprire ai giovani non solo Vittorio Gassman ma tutta quella generazione di talenti che ha vissuto sulla propria pelle l’orrore della guerra e della ricostruzione e che ebbe la capacità di rilanciare il Paese attraverso la cultura, il cinema, il teatro e la letteratura. In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, con due anni di Covid e ora una guerra mostruosa vicino a noi, può essere interessante capire come hanno fatto, per prevedere una ripartenza importante anche oggi in questo Paese così in difficoltà.
Vittorio Gassman: 100 anni del mattatore in mostra a Roma
Il pubblico, che ha amato tanto il protagonista de I Soliti ignoti quanto l’impareggiabile interprete di Shakespeare, incontrerà il “Mattatore” negli anni gloriosi dell’Accademia d’Arte Drammatica, ripercorrerà i suoi inizi nei teatri milanesi, il lavoro prestigioso nella compagnia di Luchino Visconti. E il successo ottenuto nel cinema quando, insieme con Alberto Sordi, Nino Manfredi e Ugo Tognazzi tra gli anni Sessanta e Ottanta sarebbe stato uno degli attori più popolari e più amati, un “colonnello della risata” capace di assicurare i massimi incassi nell’epoca d’oro in cui la commedia teneva in piedi l’industria.
L’esposizione è curata da Alessandro Nicosia, Diletta d’Andrea Gassmann e Alessandro Gassmann e organizzata e prodotta da C. O. R. Creare Organizzare Realizzare.