The Help è una storia vera? Trama, cast e curiosità del film con Octavia Spencer ed Emma Stone

The Help – proposto in prima serata mercoledì 20 aprile su Rai Uno per il ciclo Donne straordinarie – è un film del 2011 diretto da Tate Taylor e interpretato da Octavia Spencer, Emma Stone, Viola Davis, Bryce Dallas Howard, Jessica Chastain, Allison Janney e Sissy Spacek. Il film è tratto dal romanzo del 2009 L’aiuto di Kathryn Stockett, amica d’infanzia dello sceneggiatore e regista Tate Taylor. The Help ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica, soprattutto negli Stati Uniti dove ha inoltre incassato al botteghino la ragguardevole cifra di 160 milioni di dollari. Quattro le candidature agli Oscar nel 2012: Miglior attrice non protagonista (Octavia Spencer e Jessica Chastain), Miglior film, attrice protagonista (Viola Davis). Octavia Spencer vince nella sua categoria forte di un’interpretazione davvero indimenticabile. Ma The Help è una storia vera?

La trama e quanto c’è di vero dietro The Help

The Help non è una storia vera nel senso stretto del termine, così come il romanzo da cui è tratto non ha elementi autobiografici. Tuttavia le ricerche effettuate dall’autrice prima di iniziare a scrivere sono state così accurate da permettere di riportare figure estremamente realistiche ed episodi plausibili se non realmente accaduti. Kathryn Stockett ha quindi fornito a Taylor materiale estremamente realistico e possiamo dire che le storie di fantasia raccontate ne racchiudano altre reali.

Il film è ambientato nel 1963 a Jackson, nel Mississippi. Eugenia Skeeter Phelan (Emma Stone) ha appena conseguito la laurea e ha come obiettivo principale quello di concentrarsi sulla sua carriera in un piccolo quotidiano locale. Il suo sogno è quello di diventare una scrittrice e a differenza delle sue compagne, quello di farsi una famiglia non è un obiettivo primario. Al giornale è incaricata di rispondere alla posta delle casalinghe ed è in questo contesto che scopre che il razzismo è un male dilagante. Eugenia ha un’idea che le permetterà di far luce sul razzismo della società americana: far raccontare alle domestiche nere la storia della propria vita e delle proprie esperienze, fino a realizzarne un libro, intitolato proprio The Help.