Gary Oldman sta per ritirarsi dalle scene? Ecco le parole dell’attore

Gary Oldman incanta da decenni il pubblico con performance straordinarie e ruoli sempre diversi. Nel corso degli anni ogni sua prova non ha mai mancato di destare attenzione e lo ha consacrato, ruolo dopo ruolo, nell’Olimpo dei migliori attori contemporanei, se non di tutti i tempi. La sua capacità di calarsi alla perfezione in ogni personaggio gli ha fatto guadagnare – oltre alla chiara fama – nuove schiere di fan nel corso dei decenni. Per molti il nome di Gary Oldman è legato al personaggio di Sirius Black in Harry Potter, altri ancora lo associano immediatamente al commissario Jim Gordon della Trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan. E ancora, in una filmografia lunghissima, figurano Dracula di Bram Stoker, L’ora più buia e fra gli ultimi Mank, solo per citarne alcuni.

L’attore premio Oscar è ora su Apple TV+ con Slow Horses, serie tv spy thriller in cui interpreta il burbero e geniale agente dell’MI5 Jackson Lamb. Nemmeno a dirlo, un’altra prova straordinaria. Dopo decenni di carriera ad altissimi livelli, ora, Gary Oldman ha ammesso che non manca molto al suo ritiro dalle scene. Nel corso di una recente intervista a Deadline, Oldman ha parlato di quanto sia divertito nella parte della spia britannica a capo di un gruppo di agenti falliti e di come questo potrebbe essere un ottimo ruolo per ritirarsi in gloria. Vediamo cos’ha detto nello specifico.

Gary Oldman parla della possibilità di ritirarsi presto dalle scene

“La decisione spetta ai vertici, così come al pubblico e alla Apple” ha detto Gary Oldman circa l’ipotesi di portare avanti la parte di Jackson Lamb nelle prossime stagioni di Slow Horses. “Ma certo, mi piacerebbe continuare ad interpretare Jackson per i prossimi anni. Senza alcun dubbio. Voglio dire, per tutti gli appassionati dell’opera di Mick Herron si tratta già di un personaggio iconico. Quindi se dovessi ritirarmi in gloria… Insomma, il ritiro non è poi così lontano. Mi ci vedrei“. Oldman non fa riferimento a un periodo di tempo specifico prima del ritiro, ma di certo la notizia che questo potrebbe essere all’orizzonte non mancherà di suscitare un certo disappunto nei fan.

C’è da dire però che potrebbe trattarsi di qualcosa che non avverrà nell’immediato futuro. L’attore non ha specificato quali siano i suoi progetti imminenti e non ha negato di averne. Potrebbe tornare dietro la macchina da presa per dirigere Flying Horse, un biopic sul fotografo Eadweard Muybridge. Egoisticamente, la speranza è che questo ritiro dalle scene non sia qualcosa di cui doversi preoccupare almeno nell’immediato.