Pain Hustlers: Emily Blunt protagonista del nuovo film di David Yates
Una storia crime diretta dal regista di 'Animali Fantastici'
Emily Blunt reciterà in Pain Hustlers, un film in stile crime diretto dal regista di “Animali Fantastici” David Yates. La pellicola, scritta da Wells Tower (The True American), sarà presentata agli acquirenti al Marché du Film del prossimo Festival di Cannes da CAA Media Finance. Il film racconta la storia di Liza Drake (Blunt), che, mentre sogna una vita migliore per sé e sua figlia, trova lavoro presso una start-up farmaceutica in fallimento in un centro commerciale della Florida centrale.
Il fascino, il coraggio e la spinta di Liza catapultano la compagnia e lei nella vita mondana, dove si ritrova presto al centro di una cospirazione criminale dalle conseguenze mortali. Le riprese partiranno il 22 agosto e conteranno sulla produzione di Lawrence Grey attraverso la casa di produzione Grey Matter Productions e dalla Wychwood Pictures.
Pain Hustlers: Emily Blunt protagonista del nuovo film di David Yates
Il progetto è stato definito molto simile a The Wolf of Wall Street, ambientato però nel mondo delle case farmaceutiche nel periodo dell’epidemia degli oppiacei. David Yates, vincitore del BAFTA, è fresco dell’uscita del suo terzo film Animali fantastici, I segreti di Silente. Emily Blunt ha recentemente recitato anche in Jungle Cruise e apparirà nell’epico film di Christopher Nolan sulla seconda guerra mondiale Oppenheimer. La logline ufficiale del film recita:
Sognando una vita migliore per lei e la sua giovane figlia, Liza Drake (Blunt), una studentessa del liceo, ottiene un lavoro con una start-up farmaceutica fallita in un centro commerciale nella Florida centrale. Il fascino, il coraggio e la grinta di Liza catapultano l’azienda e lei negli ambienti alti, dove si ritrova presto al centro di una cospirazione criminale con conseguenze mortali. Sulla scia de La grande scommessa, American Hustle e The Wolf of Wall Street, Pain Hustlers è un viaggio esilarante, drammatico e selvaggio nel cuore corrotto del sogno americano.