Amber Heard messa alle strette dall’avvocato di Johnny Depp: il botta e risposta diventa virale

Dopo una pausa di dieci giorni, è ripreso lunedì 16 maggio il processo per diffamazione intentato da Johnny Depp contro la sua ex moglie Amber Heard. Di pari passo ha ripreso ad accendersi anche l’attenzione mediatica e riservata alla questione sui social. In particolare, è diventato virale il botta e risposta – davvero acceso – tra Amber Heard e una degli avvocati di Johnny Depp, Camille Vasquez. Durante il controesame dell’accusa, Heard è stata messa più volte alle strette da Vasquez, che ha puntato su alcune incongruenze nelle testimonianze rilasciate dall’attrice. Particolare attenzione sui media e sui social è data in queste ore alla questione del pugno con cui Depp avrebbe rotto il naso a Heard dopo il Met Gala del 2014 e alla controversia dei 7 milioni di dollari (ricevuti per l’accordo del divorzio) che l’attrice avrebbe dovuto devolvere interamente in beneficenza a due enti.

Lo scontro tra Amber Heard e Camille Vasquez

La questione del naso rotto. Amber Heard è apparsa particolarmente in difficoltà durante il controesame portato avanti da Camille Vasquez quando quest’ultima le ha chiesto di fare chiarezza sulla questione del presunto naso rotto dopo il Met Gala del 2014. Vasquez ha mostrato alcune foto dell’attrice, ospite insieme al Johnny Depp allo speciale di Spike Tv Don Rickles: One Night Only, senza alcun segno visibile sul volto. Lo speciale si è tenuto la sera successiva alla presunta aggressione da parte di Depp e la conseguente rottura del setto nasale. Heard ha fatto una parziale marcia indietro: “Per la cronaca, non so se fosse rotto. Avreste dovuto vedere com’era sotto il trucco”. “Il suo naso non sembra ferito in nessuna di queste immagini, corretto?” insiste Vasquez e Heard risponde che appare così grazie al trucco e all’applicazione del ghiaccio che avrebbe ridotto il gonfiore e i rossori. Le immagini, tuttavia, sembrano “dare ragione” all’accusa e il volto dell’attrice non pare in alcun modo segnato da lividi o gonfiori.

Johnny Depp’s Lawyer Grills Amber Heard on Glamour Shots Taken Shortly After Allegedly Brutal Assaultshttps://t.co/wo5SiFmnxf

— Law & Crime (@lawcrimenews) May 16, 2022

La questione legata ai 7 milioni di dollari. Lo scambio più acceso tra Amber Heard e Camille Vasquez è stato proprio per la controversia riguardante i 7 milioni di dollari ricevuti dall’attrice per l’accordo dopo il divorzio da Johnny Depp. Milioni che avrebbero dovuto essere donati e spartiti equamente tra l’American Civil Liberties Union e un ospedale pediatrico della California. Soldi che non sono mai stati effettivamente donati agli enti in questione. Il botta e risposta è ruotato principalmente attorno all’utilizzo di due termini: pledge (impegno a donare) e donation (donazione vera e propria). Heard ha precisato che per lei i due termini hanno lo stesso significato, ma Vasquez ha specificato come le due parole non siano sinonimi. Il risultato non cambia e i soldi non sono mai stati devoluti in beneficenza. “Provi a rispondere alla mia domanda. In questo momento, conferma di non aver donato i 7 milioni di dollari? Donato, non essersi impegnata a donare” chiede l’avvocato, “Uso impegno e donazione come sinonimi” risponde Heard. Conclude Vasquez: “Io no, non li uso come sinonimi e con tutto il rispetto, non era questa la mia domanda”.

The back-and-forth cross-examination regarding the $7M settlement. #DonatevPledge.

Heard: I use pledge and donate synonymous with one another.

Vasquez: Respectufully, that's not my question. #AmberHeard #JohnnyDepp pic.twitter.com/YbhBsYTmxl

— Cathy Russon (@cathyrusson) May 16, 2022