Viola Davis rivela che un regista l’ha chiamata con il nome della sua cameriera: ”Queste aggressioni accadono continuamente”
Viola Davis ha preso parte ad un evento stampa, organizzato da Variety e Kering al Festival di Cannes per una potente conversazione su Women In Motion. Nel corso dell’evento, l’artista ha rivelato che un regista, una volta, l’ha chiamata con il nome della sua cameriera.
L’attrice, che ha conquistato prestigiosi premi come l’Oscar ed Emmy, ha parlato della percezione che Hollywood ha degli attori neri e di come la quantità di ruoli che può interpretare rimanga limitata a causa del colore della sua pelle.
Viola Davis rivela che un regista l’ha chiamata con il nome della sua cameriera
Viola Davis ha così raccontato una sua esperienza dolorosa su un set di un progetto, in cui il regista l’ha chiamata con il nome della sua cameriera. La star ha raccontato: ”Lo conoscevo da 10 anni e mi ha chiamato Louise. Ho scoperto che quello era il nome della sua cameriera Louise. Avevo forse circa 30 anni all’epoca, quindi è stato un po’ di tempo fa. Ma quello che devi capire è che quelle micro-aggressioni accadono continuamente”.
Viola Davis ha vinto un Emmy per il suo ruolo da protagonista nell’acclamata serie Le regole del delitto perfetto. Il progetto è stato una delle poche serie con protagonista una donna di colore. Infatti, la star ha ammesso che non vede attrici di colore come protagoniste di serie TV: “So che da quando ho lasciato ‘How to Get Away With Murder’ non vedo molte donne di colore in ruoli da protagonista in TV e nemmeno nei servizi di streaming. E questo si lega all’ideologia, all’etica e alla mentalità. Perché non assumi una donna dalla pelle scura quando entra nella stanza e le dici che ti fa impazzire? Crea uno spazio e una narrazione per lei, così quando prospera non prospera nonostante le sue circostanze, ma prospera grazie alle sue circostanze”.
Inoltre, ha sottolineato che le opportunità ad Hollywood sono ancora limitate. Attraverso la sua società di produzione JuVee Productions, che ha fondato con suo marito Julius Tennon, l’attrice sta cercando di ampliare la portata delle storie raccontate a Hollywood.