Spiderhead: la spiegazione del finale del film Netflix con Chris Hemsworth

Spiderhead è il film del momento su Netflix. Con protagonisti Chris Hemsworth e Miles Teller e diretto dal regista di Top Gun: Maverick Joseph Kosinski, è un thriller con spiccati toni da dark comedy che, al momento in cui scriviamo, domina ancora la classifica dei film più visti sulla piattaforma. La pellicola si basa su uno dei racconti brevi più apprezzati di George Saunders, intitolato Escape from Spiderhead, Fuga dall’aracnotesta. Come abbiamo avuto modo di analizzare qui, non sono poche le differenze tra l’adattamento e il testo originale, come specificato dagli stessi sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick. Il film rimane piuttosto fedele al racconto fantascientifico distopico fino circa alla metà della narrazione, per poi prendere una piega differente verso il finale. Ma qual è la spiegazione del finale di Spiderhead? Facciamo un po’ di chiarezza qui di seguito. [ATTENZIONE SPOILER: l’articolo contiene grossi spoiler sulla trama e il finale del film!].

Che cos’è il B-6 e perché Steve non obbedisce agli ordini di Jeff? – Il finale di Spiderhead

Spiderhead finisce con Steve Abnesti (Chris Hemsworth) che, a bordo del suo elicottero e in fuga dalla struttura che gestisce e dove architetta i suoi esperimenti, immagina di volare verso un bellissimo tramonto. Sappiamo che non è così e che il titolare dell’Abnesti Pharmaceutical muore schiantandosi contro una montagna sotto l’effetto di quegli stessi farmaci che somministrava alle sue “cavie”. Dal canto loro, Jeff (Miles Teller) e Lizzie (Jurnee Smollett) fuggono dalla struttura pronti a farsi forza l’un l’altra immaginando un futuro più roseo dopo le molte esperienze traumatiche prima e dopo la pena scontata nella struttura di Abnesti. Ma cosa è successo prima? Nel corso del film si comprende come il farmaco più importante somministrato da Abnesti alle sue cavie sia il B-6, una sostanza che, una volta perfezionata, Abnesti ha intenzione di vendere con il nome di Obediex. Nomen omen, è il caso di dire: il farmaco ha lo scopo di trasformare chiunque lo assuma in una persona mansueta e pronta ad obbedire.

Jeff scopre le vere macchinazioni di Steve e il vero ruolo del B-6 grazie al personaggio di Mark (Mark Paguio), una sorta di assistente di Abnesti. Non solo, Mark manomette il Mobi-Pack (il dispositivo di somministrazione endovena dei farmaci) di Steve, caricandolo proprio con fiale di B-6 e di un altra sostanza, terribile, in grado di riportare a galla fobie e paranoie. Ipotizziamo che Mark abbia anche spiegato a Jeff come utilizzare l’applicazione per far partire l’endovena in automatico. Ma perché nel finale di Spiderhead Steve non obbedisce completamente a Jeff? Ricordiamo che Steve ha ricevuto massicce dosi di B-6. Jeff comanda a Steve di aprire i cancelli della struttura per poter scappare e Steve non obbedisce. La spiegazione risiede nel fatto che lo stesso Abnesti abbia spiegato a Jeff come la droga dell’obbedienza non funzioni quando il comando che viene dato è quello di distruggere l’unica cosa che si ama. L’unica cosa che Steve Abnesti ama è la sua isola, la sua struttura, ed è per questo che si ribella all’ordine.