Downton Abbey ha detto addio al suo personaggio più amato, Violet Crawley, la vedova di Grantham, morta nei momenti finali dell’ultimo film A New Era. La matriarca di Downton, interpretata da Maggie Smith, ha ceduto alla malattia che aveva rivelato per la prima volta alla fine del film Downton Abbey del 2019, ma per i fan del film e dello show originale è comunque una dura perdita.

Cosa ne pensano i membri del cast?

Le star di Downton Abbey, tra cui Hugh Bonneville, che interpreta il figlio di Violet, Lord Robert Grantham, concordano dichiarando che i tempi fossero maturi per la morte della famosa donna arguta. “È una nuova era. È sicuramente la fine di una vecchia era. È giusto, però, no?” così ha pronunciato Jim Carter, che interpreta Mr. Carson, parlando con Insider in una recente conferenza stampa, in occasione dell’uscita del sequel. 

Raquel Cassidy, che interpreta la cameriera Baxter, ha aggiunto: “Era il momento giusto. Non può andare avanti e avanti. Penso che anche Maggie la pensi così”. “È simile a quando la regina se ne va. Influirà sul paese e nel resto del mondo. E nel nostro paese, nel nostro mondo, Downton è fortemente influenzato dalla sua presenza“, ha continuato Cassidy.

Bonneville ha detto che la scena finale di Violet, in cui muore pacificamente circondata dai suoi cari, è stata “girata in modo rispettoso e delicato”. L’attore ha anche detto a Insider di aver avuto numerose occasioni per dire addio alla costar Smith durante le riprese di A New Era. “Ci siamo salutati in diversi modi. Abbiamo segnato la fine delle riprese nella sala da pranzo, che era un set enorme in cui girare e ci abbiamo lavorato per mesi”, ha detto Bonneville. 

“Quello è stato un giorno significativo, la sua ultima scena in sala da pranzo. E poi il suo vero addio”. L’attore prosegue il racconto del suo saluto all’immensa Violet Crawley, riflettendo sul fatto che per 12 anni siano stati madre e figlio, definendolo un privilegio. Julian Fellowes, ideatore e scrittore della serie, aveva precedentemente detto a USA Today che era inconcepibile mantenere in vita Violet più a lungo, dato che il personaggio aveva ormai superato i 90 anni quando si svolge A New Era ed il film inizia nel 1928.