Tom Cruise parla della citazione più famosa di Top Gun e svela dove non se l’è mai sentita ripetere

Tom Cruise ha sentito la famosa citazione per circa metà della sua vita, ma chi non gliel'ha mai riportata?

Tom Cruise aveva soltanto 23 anni la prima volta che ha interpretato Pete “Maverick” Mitchell, in Top Gun nel 1986. Ora ha 60 anni e può affermare che i fan hanno citato “sento il bisogno, il bisogno di velocità”, slogan simbolo del film, per metà della sua vita. Il sequel del film di quest’anno, Top Gun: Maverick, è stata soltanto un’occasione in più per riportare la citazione in slogan, titoli, tweet, GIF e molto altro ancora. L’attore che come il suo personaggio ama aerei e moto, sorprendentemente non si è mai sentito ripetere la frase ad un posto di blocco.

“Il bisogno di velocità” di Tom Cruise

tom cruise

Top Gun. Paramount Pictures

In un’intervista esclusiva per People, è stato chiesto all’attore se mai un poliziotto gli avesse mai citato il famoso “bisogno di velocità”. L’attore ha affermato: “No, vorrei che lo facessero! A volte vado veloce e vengo anche fermato. Passo molto tempo in pista, in moto o in aereo”. L’amore per la velocità è evidente anche in Top Gun: Maverick, sebbene ci fossero dei veri piloti militari sugli aerei che sono stati usati nelle scene del film, Tom Cruise ha pilotato il suo P-51 vintage, nella scena in cui Maverick porta Penny (Jennifer Connelly) a fare un giro “sulle nuvole”.

Tom Cruise ha dichiarato: “Volevo che sia questo che quello dell’86, fossero delle vere e proprie lettere d’amore all’aviazione. Si tratta di volare, non parliamo solo di sfide, ma soprattutto di bellezza. Piloto aerei, elicotteri, faccio paracadutismo e faccio acrobazie in cielo”. Cruise ha ottenuto la licenza di volo dopo il primo Top Gun, nel 1985: “Ho volato con gli uccelli accanto, è veramente bellissimo. Tutto è così maestoso e potente. I tramonti, le albe, le stelle: è fantastico essere lassù”. Ha poi continuato: “Da ragazzo salivo sul tetto di casa mia di notte per guardare le stelle, per poi ritrovarmi a pilotare un aereo ad un passo da queste, è un’emozione indescrivibile“.

 

 

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