Emilia Clarke si apre sulla sopravvivenza a due aneurismi cerebrali: “È straordinario che io sia in grado di parlare”
Emilia Clarke ha parlato dei due aneurismi cerebrali che hanno messo in pericolo la sua vita. È ora pronta ad aprirsi nuovamente sulla sua salute.
Emilia Clarke ha parlato della sua esperienza, dopo essere sopravvissuta a due aneurismi cerebrali, esprimendo gratitudine per essere riuscita a riprendersi e dichiarando di aver perso “un bel po’” dell’organo. Clarke ha ricordato i suoi problemi di salute durante un’intervista al Sunday Morning della BBC, in cui ha affermato “È stato incredibilmente utile Game of Thrones. Mi ha dato uno scopo.” L’attrice, infatti, ha rischiato la vita mentre lavorava alla serie HBO: il primo nel 2011, il secondo nel 2013. Entrambe le emergenze mediche hanno richiesto lunghi periodi di recupero. Emilia Clarke si è aperta per la prima volta sulla difficile situazione nel 2019, con la certezza che ora stia completamente meglio.
Le parole di Emilia Clarke
“Emilia Clarke” by Gage Skidmore is licensed with CC BY-SA 2.0.
“È straordinario che io sia in grado di parlare, a volte in modo articolato, e di vivere la mia vita completamente in modo normale, senza assolutamente ripercussioni“, ha affermato Emilia Clarke. “Faccio parte della minoranza davvero piccola di persone che possono sopravvivere a ciò.” L’attrice ha poi ricordato la volta in cui ha visto le scansioni del suo cervello dopo le scoperte. “Manca un bel po’”, ha detto Clarke prima di scoppiare in una grande risatina. “Mi fa sempre ridere… Gli ictus, in pratica, non appena una qualsiasi parte del tuo cervello non riceve sangue per un secondo, è sparita. Il sangue prova un percorso diverso per aggirare la situazione, ma poi quel pezzo che manca è davvero sparito.”
Da allora Emilia Clarke ha creato un ente di beneficenza per lesioni cerebrali e vittime di ictus chiamato SameYou, anche se si è lasciata alle spalle i suoi problemi medici e ha accettato le sue attuali condizioni di salute. “Ho pensato: ‘Beh, ecco chi sei. Questo è il cervello che hai.’ Quindi non ha senso scervellarti continuamente su ciò che potrebbe non essere lì”, ha detto. Clarke si è anche presa il tempo per discutere del suo ruolo in The Seagull, uscito il 6 luglio, definendo audace prendere un’opera teatrale così amata e famosa come questa e inserirla in un format molto moderno. “È per questo che fai teatro, è così eccitante” ha dichiarato l’attrice.
