Get Out 2 – il sequel non si farà mai
Perchè produrre il sequel del successo Get Out sarebbe un errore molto grave ?
Nonostante il regista di Nope Jordan Peele, abbia preso in considerazione l’idea, Get Out 2 non si farà mai. Il regista ha iniziato la sua carriera come comico al fianco di Keegan-Michael Key nello sketch show Key and Peele, Peele si è districato nel mondo del cinema con il suo debutto alla regia, Get Out, nel 2017. Interpretato da Daniel Kaluuya di Nope, il film è diventato un classico per la sua eccezionale fusione di satira pungente e paure elettrizzanti. Eppure, nonostante tutto il suo successo, rivisitare il film sarebbe disastroso sia per il regista, che per l’eredità stessa della pellicola. Peele ha inoltre realizzato nel 2019, Us e mentre il 22 Luglio uscirà negli Stati Uniti Nope, in Italia in arrivo l’11 Agosto.
Le tristi sorti del sequel di Get Out:
Get Out racconta la storia del fotografo di colore Chris Washington (Daniel Kaluuya) che incontra per la prima volta gli Armitage (Bradley Whitford, Catherine Keener, Caleb Landry Jones), la famiglia di Rose, la sua ragazza bianca (Allison Williams). Sebbene questi facciano del loro meglio per essere amichevoli nei suoi confronti, Chris scopre lentamente verità inquietanti sulla loro comunità. Tutto questo porta a uno dei finali più memorabili della recente filmografia horror, anche se Peele ne aveva pianificati altri in cui il ragazzo avrebbe perso la vita.
Sebbene il regista abbia preso spesso in considerazione la possibilità di realizzare un sequel, continuare la storia metterebbe l’originalità del primo a rischio. Il finale di Get Out non è stato solo definitivo per la storia, ma è anche una delle migliori scene dell’horror moderno. Una seconda parte potrebbe mettere a repentaglio e minare il potere di quel finale, e questo sarebbe un grosso errore. Nei cinque anni trascorsi dal debutto, Jordan Peele ha diretto solo storie originali acclamate dal pubblico e dalla critica. Le differenze tra Us, Get Out e Nope, lo rendono un regista entusiasmante, poiché nessuno sa cosa aspettarsi dai suoi nuovi progetti.