Leonardo DiCaprio in visita a Firenze a caccia delle sue origini: “Il mio nome come quello di Da Vinci”
Leonardo DiCaprio alla scoperta delle sue origini agli Uffizi di Firenze
Leonardo DiCaprio ha passato una giornata a Firenze in veste di turista d’eccezione, ospite del sindaco del capoluogo toscano Dario Nardella. A fargli compagnia un gruppo di suo familiari, tra cui il padre. Cercando di mimetizzarsi fra gli altri turisti, la star di Hollywood ha toccato nel suo giro turistico le tappe fondamentali che non possono mancare nel corso di una visita in una delle città d’arte più belle d’Italia. Accompagnato dal sindaco, DiCaprio ha visitato Palazzo Vecchio e gli Uffizi e, come riporta il sito dell’Ansa, “il famoso attore statunitense è stato accompagnato dal sindaco di Firenze Dario Nardella nel Salone del Cinquecento, poi nello studiolo di Francesco I e nella sala di Clemente VII dove ha firmato il libro d’onore”. Qui ha lasciato il suo ricordo scrivendo: “Grazie di cuore per questa esperienza incredibile!”.
Welcome, @LeoDiCaprio! ?? pic.twitter.com/8iQvRMj5L8
— Dario Nardella (@DarioNardella) July 19, 2022
Leonardo DiCaprio alla scoperta delle sue origini agli Uffizi di Firenze
Leonardo Di Caprio, la visita agli Uffizi cercando l’origine del proprio nome https://t.co/KNKJgQXZAD
— Corriere della Sera (@Corriere) July 19, 2022
Al suo arrivo agi Uffizi, Leonardo DiCaprio è stato accolto da Erike Schmidt, direttore della struttura dal 2015. Sembra che la visita sia durata un paio d’ore circa e che l’attore sia stato in particolar modo colpito dall’Annunciazione di Leonardo Da Vinci, divertendosi poi ad andare a caccia delle proprie origini. Su Fanpage.it si legge un aneddoto curioso raccontato dallo stesso DiCaprio circa la ragione per cui i suoi genitori abbiano deciso di chiamarlo proprio Leonardo. L’attore ha raccontato che sua madre e suo padre hanno deciso di chiamarlo Leonardo durante una visita agli Uffizi. Sua madre Imelin stava osservando l’Annunciazione di Da Vinci quando lui ha scalciato nella pancia. “Mio padre George ha pensato che fosse un segno, forse anche perché DiCaprio non suona molto diverso da Da Vinci”.
Nella struttura museale la star di Hollywood si è inoltre trattenuta ad osservare le opere di Botticelli, Giotto e Raffaello. Oltre alla visita agli Uffizi, Leonardo DiCaprio non si è fatto mancare un’altra tappa simbolo della città di Firenze: il Duomo. Lì ha visitato l’interno della struttura e si è soffermato ad ammirare la cupola del Brunelleschi, vero e proprio capolavoro dell’arte nonché prodigio architettonico.