Marvel: la Fase 4 rappresenta il trauma e la sua evoluzione nei personaggi del MCU
La Fase 4 è stata la più discussa di tutti i capitoli del Marvel Cinematic Universe poiché considerata troppo confusionaria. In realtà, è un percorso incentrato sul trauma, sul dolore e sulla perdita, rendendo questa fase la più profonda di tutte
La Fase 4 del Marvel Cinematic Universe sta volgendo al termine. Al Comic-Con di San Diego, il mese scorso, il capo dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha confermato che Black Panther: Wakanda Forever sarebbe stato l’ultimo film di questo percorso, mentre Guardiani della Galassia: Holiday Special chiuderà le offerte delle serie televisive. Prima dell’effettiva conclusione di questa fase, molti si guardano indietro e riflettono sulle storie che hanno costituito questo capitolo della Marvel.
La Fase 4, in superficie, sembra un mix di tutto, con nuovi personaggi e nuovi mondi emergenti. Ma con un panorama così vario, c’è un aspetto che è stato abbastanza coerente: la Fase 4 esplora il trauma, la perdita, il dolore e come queste cose influiscono non solo sui singoli personaggi, ma sull’universo (e multiverso) nel suo insieme.
Esplorazione del trauma nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe
Iron Man 3, Marvel Studios, Paramount Pictures, DMG Entertainment
L’arco narrativo arriva dopo due eventi enormemente traumatici, con Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, che hanno visto metà della popolazione morire in un istante e poi tornare indietro in un altro istante, anche se cinque anni dopo. Il produttore Richie Palmer ha notato che la Fase 4 ne è assolutamente influenzata, parlando di una reazione “La Fase 4 è tutta una reazione e non intendo da parte nostra come registi, intendo i personaggi. È una reazione al trauma di Avengers: Infinity War e Endgame. Stiamo ancora sentendo quegli effetti in questi film anni dopo“.
La Fase 4 funziona più come un’antologia di traumi e perdite con esiti vari su come le persone ci si avvicinino e lo affrontano. Inoltre, ha funzionato anche in termini di tempismo con il mondo reale. La pandemia di coronavirus ha fatto sì che tutti attraversassimo esperienze che hanno cambiato la nostra vita e ci siamo trovati di fronte al nostro dolore e al nostro trauma. La Fase 4 ci permette di elaborare le nostre perdite con i nostri eroi. Per la Marvel questo tipo di pausa serve ad esplorare più storie individuali, da usare come base per il prossimo grande swing delle Fasi 5 e 6.
