Siccità: ecco il trailer del nuovo film di Paolo Virzì
Sarà presentato fuori concorso alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia
A Roma non piove da tre anni nel nuovo film di Paolo Virzì, Siccità, di cui Vision Distribution ha da poco rilasciato il primo trailer ufficiale. Il nuovo progetto del regista toscano sarà presentato fuori concorso alla 79ª Mostra del Cinema di Venezia, per poi essere rilasciato nelle sale italiane il 29 settembre. Il corposo cast include Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolfi, Vinicio Marchioni, Monica Bellucci, Diego Ribon, Max Tortora, Emanuela Fanelli, Gabriel Montesi e Sara Serraiocco. La scenggiatura è scritta dallo stesso Virzì insieme a Paolo Giordano, Francesca Archibugi e Francesco Piccolo. Siccità è prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution. La sinossi ufficiale recita:
A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori. Le loro esistenze sono legate in un unico disegno, mentre cercano ognuno la propria redenzione.
Siccità: il trailer del nuovo film diretto da Paolo Virzì
Il regista livornese è un habitué del Lido. Nel 1997, con il film Ovosodo, si aggiudicò il Gran premio della giuria alla Mostra di Venezia, mentre nel 2017 presentò il concorso Ella & John – The leisure seeker. Infine nel 2019 partecipò in qualità di giurato, nell’edizione che assegnò il Leone d’oro al Joker di Todd Phillips. Il suo ultimo film è Notti magiche, uscito nel 2018, ambientato anch’esso a Roma, durante l’estate del campionato del mondo 1990, precisamente il 3 luglio durante la semifinale fra Italia e Argentina. Qui, un noto produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere. I principali sospettati dell’omicidio sono tre giovani aspiranti sceneggiatori, finalisti del premio Solinas. Nel corso di una notte, in caserma, viene ripercorso il loro viaggio trepidante, sentimentale e ironico nello splendore e nelle miserie di una “gloriosa stagione” del cinema italiano ormai al tramonto.