Jennifer Lawrence dichiara di aver perso il controllo dopo il successo di Hunger Games
Jennifer Lawrence, attrice amata e ricca di talento tanto da aver vinto un Oscar a 23 anni, ha dichiarato il lato oscuro della fama ricevuta per il suo grande lavoro nella saga Hunger Games
Jennifer Lawrence ha rivelato di aver avvertito una grande perdita di controllo su sé stessa dopo la scia dell’enorme successo del primo film della saga di Hunger Games, nel 2012. In una recente intervista, Lawrence ha parlato dei suoi sentimenti nel lavorare nel franchise di successo. “Penso di aver perso il senso del controllo. Tra l’uscita di Hunger Games e la vittoria dell’Oscar, sono diventata una merce”, così ha iniziato la dichiarazione l’attrice. Leggiamo insieme come ha continuato!
Jennifer Lawrence sul sentirsi un oggetto e sulla perdita di controllo dopo l’uscita di Hunger Games
“Ho percepito ogni decisione come se fosse enorme. Quando rifletto, ora, non riesco a pensare a quegli anni“. Jennifer Lawrence ha continuato, spiegando come sente di aver recuperato la sua identità “Mi sento me stessa per la prima volta da molto tempo“. Ora, l’attrice recita in Causeway, il dramma di Lila Neugebauer, un soldato che torna dal combattimento con una lesione cerebrale e lotta per acclimatarsi al suo ambiente domestico.
L’attrice aveva iniziato a lavorare al progetto per la prima volta nel 2019 prima della pandemia, mettendo in attesa ulteriori lavori. Nel mentre, Jennifer Lawrence si è sposata ed ha dato alla luce il suo primo figlio, mentre il team creativo di Causeway ha sviluppato la sceneggiatura. Di recente, ha detto a Vogue che il film non era solo “molto personale” da realizzare, ma che la rende emotiva ogni volta che lo rivede poiché sembrano pagine del suo diario.
Jennifer Lawrence ha in programma di iniziare a girare la commedia di Gene Stupnitsky No Hard Feelings in autunno. All’inizio di quest’anno è stato riferito che il regista Adam McKay ha lavorato alla riscrittura di Bad Blood, un progetto di lunga gestazione sulla controversa imprenditrice bio-tecnologa Elizabeth Holmes. L’attrice ed il regista sono stati coinvolti per la prima volta nel film nel 2016 e, successivamente, hanno collaborato per la commedia fanta-scientifica del 2021 Don’t Look Up.