Quanto è realistico Top Gun: Maverick? Il fact-checking dell’astrofisico Neil deGrasse Tyson

Top Gun Maverick (qui la nostra recensione) ha segnato il ritorno sul grande schermo di Tom Cruise nel ruolo dell’iconico Pete Maverick Mitchell a 36 anni dal film diretto da Tony Scott. Nel sequel, Maverick si trova a dover addestrare una nuova generazione di top gun per una missione rischiosa e difficilissima. Parte cruciale del film sono tutta una serie di sequenze aeree mozzafiato, manovre ad alta quota così spettacolari da risultare… incredibili! Ma quanto è realistico Top: Gun Maverick? Esperti o meno, ce lo siamo chiesti un po’ tutti, mentre assistevamo incantati alle acrobazie compiute in volto durante il film. Ora, l’astrofisico Neil deGrasse Tyson ha affidato a Twitter il suo personale fact-checking. Tyson ha analizzato alcune scene del film, a cominciare proprio da una delle primissime sequenze cariche di adrenalina: quella in cui Maverick si catapulta fuori da un jet dopo essersi spinto oltre Mach 10. Il tutto senza riportare un singolo graffio.

Neil deGrass Tyson e il fact-checking su Top Gun Maverick: quanto è realistico il blockbuster con Tom Cruise?

Late to the party here, but In this year’s @TopGunMovie, @TomCruise’s character Maverick ejects from a hypersonic plane at Mach 10.5, before it crashed.

He survived with no injuries.

At that air speed, his body would splatter like a chainmail glove swatting a worm. Just sayin’. pic.twitter.com/YP9IKVc8VS

— Neil deGrasse Tyson (@neiltyson) October 9, 2022

Su Twitter Neil deGrasse Tyson inizia proprio dalla sequenza riportata poco sopra il suo fact-checking sul realismo di Top Gun Maverick. E no, la scena in questione – seppur adrenalinica e spettacolare – non è affatto plausibile. “Arrivo in ritardo, ma nel film di Top Gun di quest’anno il personaggio di Tom Cruise si catapulta fuori da un jet ipersonico a Mach 10.5, prima che l’aereo si schianti. Sopravvive senza alcuna ferita. A quella velocità, il suo corpo si sarebbe sfracellato come un verme schiacciato da un guanto in cotta di maglia. Così, per dire”. Quindi Maverick non avrebbe potuto in alcun modo sopravvivere in una situazione del genere, come precisa lo stesso astrofisico commentando “Sarebbe morto, decisamente morto”. Tyson si concentra poi su un’altra scena fondamentale nel film: quella in cui Maverick e i suoi volano attraverso uno strettissimo canyon, sotto i radar, per distruggere l’obiettivo evitando di essere colpiti da un vero e proprio arsenale di missili terra-aria.

“Perché non distruggere prima l’impianto missilistico?” si chiede l’astrofisico, “Avrebbero potuto volare senza compiere manovre spericolate”. Come riporta Screen Rant, nonostante Tom Cruise e la crew si siano preparati a lungo, facendo pratica e realizzando in prima persona alcuni degli stunt aerei più mozzafiato, Top Gun Maverick non è del tutto realistico. Come gran parte dei film, anche il sequel di Top Gun è un mix tra realismo e pura finzione scenica, ma questo non sposta di una virgola gli equilibri in termini di coinvolgimento e adrenalina. Top Gun: Maverick resta uno dei blockbuster di maggior successo degli ultimi tempi, come testimoniano i risultati al box-office mondiale, che sia scientificamente attendibile o meno.

In this year’s @TopGunMovie, they dangerously fly under the radar, through a narrow, winding canyon to destroy a target, avoiding multiple banks of surface-to-air missiles.

But why not first take out the missile banks? Could then fly without daredevil maneuvers. Just sayin’. pic.twitter.com/2FYyUjJdp1

— Neil deGrasse Tyson (@neiltyson) October 9, 2022