Scarlett Johansson fa una critica alla sua carriera: “Sono sempre stata ipersessualizzata”
Scarlett Johansson, candidata all'Oscar per Storie di un matrimonio, dice di essere stata incasellata in ruoli ipersessuali ed ha pensato a quale sarebbe stata la carriera dei suoi sogni
Con una carriera iniziata quando aveva solo 9 anni, Scarlett Johansson, ora 37enne, dice di essere stata “incasellata” in ruoli ipersessualizzati dall’inizio della sua carriera. L’attrice ha discusso del raggiungimento della maggiore età sullo schermo e a Hollywood. La candidata all’Oscar ha lasciato il segno con Ghost World del 2001, quando aveva 15 anni, prima di sfondare con Lost in Translation del 2003. Per Scarlett Johansson raggiungere la fama così presto deve essere stata sia una benedizione che una maledizione, ma leggiamo insieme cos’ha dichiarato l’attrice.
Scarlett Johansson parla della sua carriera nel mondo del cinema
Scarlett Johansson, Jojo Rabbit. TSG Entertainment, Piki Films, Defender Films, Czech Anglo Productions, Fox Searchlight Pictures
Avendo trascorso molto tempo con gli adulti da bambina, grazie alla sua carriera e alla sua crescita in quel di Manhattan, Scarlett Johansson ammette di “essermi trovata in diverse situazioni che non erano adatte all’età”, ma che sua madre era brava a proteggerla da “un sacco di quella roba, ma non poteva farlo per tutto”. La star di Black Widow afferma che la sua percepita maturità l’ha portata ad essere ipersessualizzata, nonostante il sesso non sia mai “una parte enorme della mia vera personalità”.
“Credo che tutti pensassero fossi più grande perché recitavo da molto tempo e poi sono stata incasellata in questa strana cosa ipersessualizzata”, ha detto. “Era come se mi dicessero ‘Questo è il tipo di carriera che hai. Questi sono i ruoli che hai interpretato'”. L’attrice ha continuato, notando che la sua esperienza differiva notevolmente da quella della sua co-protagonista di Other Boleyn Girl, Natalie Portman “Lei si rispecchiava nei ruoli più sessualmente esposti. Non era una ragazza pudica della porta accanto”.
Ora, però, il clima attorno alle giovani attrici è cambiato, ha spiegato Scarlett Johansson, citando Zendaya e Florence Pugh, che interpretava la sua sorellina in Black Widow “Vedo attori più giovani, che hanno 20 anni, a cui sembra sia permesso di essere tutte cose diverse”, ha detto.
