Micheal J. Fox: il protagonista di Ritorno al futuro ricorda alcuni dei suoi ruoli più importanti
In occasione di una premiazione l'attore si è fermato ai microfoni di ET e ha ricordato alcuni suoi film
Micheal J. Fox è stato da poco premiato con il Jean Hersholt Humanitarian Award in occasione degli Academy of Motion Picture Arts and Sciences’ 13th Governors Awards a Los Angeles. Il premio è stato assegnato all’attore per il suo impegno nella campagna di consapevolezza e prevenzione per il Parkinson, malattia da cui è affetto dal 1991 quando gli fu diagnosticata per la prima volta. In occasione della cerimonia ha rilasciato una breve intervista a ET in cui non solo ha parlato della sua malattia e della fondazione benefica che ha istituito, ma ha ripercorso parte della sua carriera individuando alcuni dei ruoli a cui è più legato.
Micheal J. Fox, Universal Pictures, Amblin Entertainment
Micheal J.Fox: Da Ritorno al Futuro alla sua malattia
Tra i film e i progetti che per Michel J.Fox hanno un posto speciale nel cuore c’è sicuramente Casa Keaton, una serie americana che è andata in onda dal 1982 al 1989. È proprio sul set che l’attore ha conosciuto sua moglie Tracy Pollan che lo ha accompagnato alla premiazione e che lo supporta nella sua campagna di informazione sulla malattia.
“Devo dirne due. La prima è Casa Keaton dove ho conosciuto Tracy, e Ritorno al Futuro, che è qualcosa che ti capita una volta sola nella vita.”
Micheal J. Fox ha poi tenuto un discorso alla consegna del premio e si è sentito molto grato per il riconoscimento. La moglie ha dichiarato che l’attività della loro fondazione è stata di grande importanza non solo per la diffusione di informazioni sulla malattia ma anche per la raccolta fondi e dare una maggiore visibilità alla comunità affetta da Parkinson, su cui c’è ancora molto da fare. L’attore ha poi dichiarato:
“Fermarsi e raggiungere queste tappe. Voglio dire, essere riconosciuto da questa comunità che può unire le forze e approcciarsi ai problemi, risolverli e fare la differenza, e questo non mi include ma è anche per me. È fantastico, è incredibile che vogliano darlo a me.”
Il premio gli è stato conferito per la Michel J.Fox Foundation che ha raccolto ben 1.5 miliardo nel corso degli ultimi 10 anni, in cui è supportato dalla moglie e dai suoi quattro figli.
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