Man of Steel 2: il futuro del Superman di Henry Cavill è incerto dopo la ristrutturazione radicale dei DC Studios

Il futuro del presunto Man of Steel 2 è ora incerto a seguito della ristrutturazione del DCU. Henry Cavill ha indossato per la prima volta il mantello di Superman in L’Uomo d’Acciaio del 2013 e da allora ha fatto diverse apparizioni nel DCU, tra cui Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League. La sua ultima apparizione è arrivata in una scena post-crediti in Black Adam, dopo di che ha annunciato in un post su Instagram che sarebbe tornato nel ruolo.

Nel novembre 2022, James Gunn e Peter Safran sono stati nominati co-CEO dei DC Studios nel tentativo di ringiovanire il franchise dopo la sua accoglienza controversa fino ad ora.

Man of Steel 2 si farà?

Gunn e Safran hanno iniziato a pianificare i prossimi 10 anni del DCU e questo ha portato all’abbandono di vari progetti pianificati. Uno di questi progetti potrebbe essere un possibile sequel di Man of Steel, che potrebbe non essere in linea con la direzione che Gunn vuole prendere per il franchise.

Il sequel avrebbe visto Henry Cavill nei panni di Superman, in un ruolo da protagonista per la prima volta da Justice League del 2017, esclusa la Justice League di Zack Snyder pubblicata nel 2021. A ottobre sono emerse voci secondo cui un nuovo film di Superman era in fase di sviluppo e la Warner Bros. stava attivamente cercando degli scrittori, ma sembra che ora ci siano dubbi sul fatto che questo progetto avrà un posto nella continuità di Gunn.

Il cameo di Superman in Black Adam suggerirebbe che ha ancora un futuro nel DCU e lo stesso Dwayne Johnson vuole vedere il suo personaggio affrontare l’uomo di Krypton. Tuttavia, dopo la performance deludente del film al botteghino, ora ci si chiede se ciò accadrà in futuro. Gunn è stato nominato per dare nuova vita al franchise e portarlo al livello di popolarità dell’MCU. Con questo in mente, potrebbe scegliere di rinunciare al personaggio di Johnson, e con quello, forse potenziali piani per Superman.