Big Eyes: la vera storia della pittrice Margaret Kean e i suoi splendidi quadri

Big Eyes è un film del 2014 diretto da Tim Burton che andrà in onda questa sera su Iris alle 21:00. Il regista tratta nel film la storia di una pittrice americana di cui è da sempre stato un grande ammiratore: Margaret Keane. La donna divenne nota nel settore dell’arte grazie ai suoi quadri dai tratti inconfondibili: i grandi occhi che secondo la sua interpretazione erano ciò che caratterizzava di più i suoi soggetti. Le sue opere vennero molto apprezzate tanto che artiste come Joan Crawford e Natalie Wood commissionarono alla pittrice dei loro ritratti. Il cast del film è guidato da Amy Adams nei panni della protagonista affiancata da Christoph Waltz, anche se prima di questa scelta i ruoli dovevano essere assegnati a Reese Witherspoon e Ryan Reynolds. Scopriamo qual è la storia vera di Big Eyes.

Big Eyes:  Margaret Keane e la bellezza dei suoi quadri dagli occhi grandi

La pittrice Margaret Keane nasce nel 1927 a Nashville e fin da bambina dimostra il suo interesse per il disegno e la pittura. All’età di 10 anni ha frequentato l’istituto Watkins e tra i suoi primi lavori ci fu un quadro che ritraeva due bambine, una che piangeva l’altra che rideva; a 18 anni invece ha frequentato la Traphagen School Of Design a New York City. A metà anni 50 Margaret conobbe Walter Kane, un uomo dalla forte personalità che le confessò di essere un artista con diversi lavori alle spalle. Margaret continuò la produzione delle sue opere che erano sempre caratterizzate dai soggetti con gli occhi grandi. Spinta da Walter – che sposò qualche anno dopo – la donna iniziò a dipingere i suoi quadri per poi venderli e ricavarne un guadagno. Walter più di lei era in grado di pubblicizzarli e arrivò a rubare alla moglie la paternità dei lavori, con la scusa che Margaret condivideva il suo cognome. 

La situazione sebbene all’inizio mettesse Margaret in difficoltà continuò per diversi anni fino a quando la coppia divorziò. Il 1º novembre 1964 si trasferì alle Hawaii, dove incontrò lo scrittore Dan McGuire. Margaret iniziò un percorso etico-religioso con i Testimoni di Geova e spinta da questa nuova vita decise di fare causa all’ex marito per ottenere un risarcimento morale ed economico. Nel 1970 infatti ad una trasmissione radiofonica di Honolulu annunciò che Walter Keane si era appropriato dei suoi dipinti. Il loro caso giunse alla Corte Federale e in un famoso episodio il giudice chiese ad entrambe di creare un quadro in aula: Walter si rifiutò mentre Margaret dipinse il suo quadro in 53 minuti, dimostrando a tutti come quei soggetti dagli occhi grandi fossero delle sue creazioni. Alla fine Walter venne giudicato colpevole e dovette risarcire Margaret per i danni morali. Big Eyes è quindi da non perdere stasera alle 21:00.