007: un celebre ex James Bond appoggia la candidatura di Liam Hemsworth!
Liam Hemsworth potrebbe essere davvero uno 007 perfetto?
È ancora caccia aperta al prossimo 007 da quando Daniel Craig ha smesso i panni dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà dopo No Time To Die. Negli ultimi mesi sono stati molti i nomi che si sono rincorsi e altrettante le voci: da Henry Cavill a Idris Elba passando per Aaron Taylor-Johnson. Ora fa capolino sulla scena un nuovo “candidato” il cui endorsement arriva direttamente dall’ex James Bond che ha ricevuto il testimone niente meno che da Sean Connery. Stiamo parlando di George Lazenby, che ha dichiarato a TMZ che il prossimo 007 dovrebbe avere il volto di Liam Hemsworth, per diverse ragioni. Come sappiamo Hemsworth ha da poco raccolto un’eredità piuttosto importante, ancorché controversa. Sarà lui infatti a interpretare il ruolo di Geralt di Rivia a partire dalla quarta stagione di The Witcher. Ma quali sono i motivi per cui, secondo Lazenby, Hemsworth sarebbe il candidato ideale?
Liam Hemsworth potrebbe essere davvero uno 007 perfetto? George Lazenby non ha dubbi!
George Lazenby, che ha interpretato James Bond in Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà, è convinto che Liam Hemsworth sarebbe una scelta perfetta per diverse ragioni. In primo luogo per il suo curriculum e perché ha l’esperienza sufficiente sotto i riflettori per poter gestire la fama e l’attenzione legate a tale ruolo. Non solo, Lazenby è convinto che chiunque interpreti James Bond debba avere dalla sua una generosa dose di follia, arroganza, ambizione e sicurezza di sé. Doti che, secondo l’attore australiano, non mancherebbero di certo al suo compatriota. Sta di fatto che quella di Daniel Craig è un’eredità pesante da raccogliere e che la “gara” è ancora aperta. Scartata l’ipotesi di un’interprete femminile – Barbara Broccoli ha assicurato che il prossimo James Bond sarà un uomo – sono diversi i nomi sul piatto. Tra gli ultimi papabili candidati ci sono il già citato Aaron Taylor Johnson e la star di Emily in Paris Lucien Laviscount.