Intervista ad Azzurra Mennella, Ida nella nuova serie Netflix La vita bugiarda degli adulti

È iniziato alla grande il nuovo anno per l’attrice Azzurra Mennella. Dopo averla apprezzata nel ruolo di Ida nella serie Netflix La vita bugiarda degli adulti – diretta da Edoardo De Angelis e tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante – la rivedremo in altri progetti cinematografici.
Giovanissimo talento dell’Agenzia PM5 Talent di Peppe Mastrocinque, Azzurra Mennella sarà Francesca nel film di Mimmo Paladino La Divina Cometa (presentato alla scorsa edizione della Festa del Cinema di Roma).

Azzurra Mennella, classe 2007, dal 2018 frequenta l’Università del Cinema di Napoli diretta da Peppe Mastrocinque. Ha esordito sul piccolo schermo nel 2021 nella serie Il Commissario Ricciardi nel ruolo di Maria Carmela Iovine da bambina, protagonista di puntata dell’episodio 6 “In fondo al tuo cuore”. Un’esperienza che rende la giovane attrice ancora più intenzionata a proseguire i suoi studi e farsi strada nel mondo del cinema e della televisione. Nel 2022 viene scelta per interpretare Angioletta, protagonista di puntata del settimo episodio di Mina Settembre. Il 2023 si apre con La vita bugiarda degli adulti per poi proseguire con altri progetti, tra questi il film La Divina Cometa.

Azzurra Mennella: “Ogni volta che finisce un set mi resta una sensazione in cui capisco di voler recitare ancora”

Benvenuta, Azzurra. Sei approdata su Netflix con La vita bugiarda degli adulti. Come descriveresti il tuo personaggio?
La mia Ida è una ragazza introversa, che ama leggere e annota su un taccuino frasi o pensieri su tutto quello che le capita. Nel corso della serie rivelerà lentamente le sue caratteristiche e dimostrerà molta forza e determinazione.

Che esperienza hai vissuto sul set con Edoardo De Angelis e il resto del cast?
Un’esperienza intensa e secondo me costruttiva. La scrittura di Elena Ferrante e la realizzazione di Edoardo hanno cercato di far emergere la verità dei sentimenti e delle persone, anche quelli scomodi e cattivi. Con gli altri attori mi sono sentita sempre a mio agio e mi sono divertita.

In che modo ti sei avvicinata alla figura di Elena Ferrante?
Io sono una lettrice, ma non avevo ancora letto il suo libro. Durante il casting ho comparto il libro e leggendolo, ho annotato, come faccio di solito, i miei pensieri e ho capito Ida, ho cercato di farla mia.

Hai preso parte al film La Divina Cometa. Cosa rappresenta per te questa pellicola?
È come un quadro in cui ognuno ha fatto una pennellata sotto la guida del grande maestro Mimmo Paladino. Quando ho visto in anteprima il film a Roma, sono rimasta affascinata dai singoli racconti dei personaggi e dalle meravigliose immagini.

Quando hai capito di voler recitare?
Quando ho iniziato a fare scuola di recitazione da Peppe Mastrocinque andavo per puro divertimento. Dal set del Commissario Ricciardi ho capito di voler fare l’attrice. Andando avanti, ogni volta che finisce un set mi resta una sensazione in cui capisco di voler recitare ancora.

Quali sono gli attori e le attrici che ti ispirano maggiormente?
Il mio attore preferito è Dylan O’Brien e non solo perché è bello! Mi piace anche Luca Argentero. Come attrici mi piacciono Grace Kelly e Katharine Hepburn ma anche Cristiana Capotondi e Serena Rossi.

Quali sono le serie che ami guardare?
Le serie che più mi piacciono sono quelle di azione, come Lupin.

Parliamo di film: quali sono i tre film della tua vita?
Titanic, A Beautiful Mind e The Maze Runner.

Sogni nel cassetto?
Andare a Los Angeles e continuare a fare l’attrice.