Vi è piaciuto Breaking Bad? Ecco 10 serie TV da guardare se vi manca la storia di Walter White

Breaking Bad ha dimostrato di essere una delle serie TV più popolari del 21° secolo. La storia di un semplice padre di famiglia che diventa un Dio della droga ha fan sparsi in tutto il mondo. Gli spettatori erano incollati ai loro schermi guardando il viaggio di Walter White (Bryan Cranston) e Jesse Pinkman (Aaron Paul) mentre le sue cinque stagioni andavano in onda e la serie è ancora oggi estremamente popolare grazie ai nuovi fan la scoprono ogni giorno.

Il problema di ogni grande serie TV è che alla fine deve finire e i fan devono lasciare andare i personaggi e i mondi a cui si sono affezionati. Mentre un reboot di Breaking Bad è un’opzione, così come il film sequel de El Camino, gli spettatori alla ricerca di una nuova ossessione per il crime-drama hanno molte opzioni. Alcuni possiedono storie che rispecchiano quelle di Mr. White, mentre altri esplorano diverse aree della malavita criminale.

10 serie TV da guardare se avete amato Breaking Bad

Better Call Saul (2015 – 2022)

Better Call Saul è la scelta ovvia per i fan di Breaking Bad non ancora pronti a lasciare andare il mondo di quello show. La serie segue le gesta dell’avvocato penalista Jimmy McGill (Bob Odenkirk) prima dei suoi scontri con Walter White, e mette in mostra gli eventi che lo hanno plasmato nel personaggio che vediamo in Breaking Bad.

Diretto dallo stesso team creativo di Breaking Bad, Better Call Saul è la serie migliore per elaborare il fatto che la storia di Walter White e Jesse Pinkman abbia terminato le riprese. Alcuni sostengono addirittura che superi il suo predecessore, poiché scava più a fondo nei retroscena di alcuni dei migliori personaggi della serie, come Mike Ehrmantraut (Jonathan Banks) e Gus Fring (Giancarlo Esposito).

The Wire (2002 – 2008)

Altrettanto impegnato a mostrare entrambi i lati della legge, The Wire segue coloro che commettono crimini e coloro che si dedicano alla loro cattura. Ambientato a Baltimora, la città è quasi il personaggio principale dello spettacolo in quanto testimonia la polizia, chi si occupa della gestione della droga e coloro che si trovano in mezzo mentre combattono per il controllo delle strade.

A lungo valutata come una delle più grandi serie televisive di tutti i tempi, The Wire è una serie TV essenziale per chiunque. Ciò che la rende particolarmente attraente per i fan di Breaking Bad è il suo approccio radicato al crimine, con la linea sottile tra legge e caos in mostra attraverso una scrittura fantastica e performance che rivaleggiano con quelle di Breaking Bad.

Weeds (2005 – 2012)

Dopo aver perso il marito a causa di un infarto, Nancy Botwin (Mary-Louise Parker) inizia a vendere marijuana per mantenere i suoi due figli. Mentre la sua vendita di droga inizia come una piccola impresa semplicemente per mantenere il loro stile di vita attuale, alla fine si trasforma in qualcosa di più grande che mette in pericolo la vita di Nancy e della sua famiglia.

Weeds condivide molte somiglianze con Breaking Bad, poiché entrambi presentano un normale genitore in periferia che si dedica alla vendita di droga per fare soldi. Dove Weeds differisce è che si allinea maggiormente con il genere commedia, poiché tende a prendersi meno sul serio di Breaking Bad nonostante i soggetti oscuri che spesso arriva ad esplorare.

Ozark (2017 – 2022)

Il consulente finanziario Marty Byrde (Jason Bateman) è costretto a trasferire la sua famiglia nella regione di Ozarks nel Missouri dopo che un piano di riciclaggio di denaro è andato storto. In forte debito con un cartello messicano, Marty escogita un altro piano che ripagherà con una ricompensa ancora più grande, mentre anche la sua famiglia viene coinvolta con i criminali locali.

Ozark si è rivelato un grande successo per Netflix, ricevendo il plauso della critica durante le sue quattro stagioni. I fan lo hanno scoperto per lasciarsi travolgere da una storia simile a quella di Breaking Bad, in quanto esamina anche l’impatto del crimine su una famiglia apparentemente normale, mentre i criminali con cui si interfacciano ricevono un focus particolare.

The Shield (2002 – 2008)

Scambiando i criminali con la polizia, The Shield mostra che, a volte, chi è dalla parte della legge può e sa essere altrettanto malvagio. Ad interpretare il protagonista è Michael Chiklis nei panni del detective Vic Mackey, il capo di una famigerata unità di polizia nota come Strike Team, che non disdegna commettere torture e piantare prove per ottenere gli arresti che desiderano.

Sebbene The Shield si concentri su coloro che applicano la legge, trae somiglianze con Breaking Bad attraverso il suo protagonista. Come Walter White, Vic Mackey è un uomo cattivo che ha commesso azioni malvagie, ma la sceneggiatura di entrambe le serie TV e le interpretazioni di Cranston e Chiklis rendono difficile non fare il tifo per entrambi i personaggi.

Boardwalk Empire – L’impero del crimine (2010 – 2014)

Lasciandosi alle spalle il mondo della droga per concentrarsi invece sulla vendita illegale di alcolici, Boardwalk Empire è ambientato in America durante l’era del proibizionismo. Incentrata sui criminali, i politici e gli agenti di polizia che operavano in quel periodo, la serie è ancorata da Steve Buscemi, che interpreta il tesoriere corrotto della città, Nucky Thompson.

Sebbene non abbia ottenuto lo stesso successo mainstream di Breaking Bad, Boardwalk Empire ha goduto di un ruolo amato nelle sue cinque stagioni. La sua ambientazione sul proibizionismo lo rende unico tra gli altri drammi polizieschi, ma la sua attenzione su un cast forte di personaggi loschi e una narrazione di qualità lo rende una buona scelta per chiunque cerchi la prossima serie TV degna di baldoria.

Narcos (2015 – 2017)

Ambientato in Colombia negli anni ’80, Narcos ruota attorno al vero boss della droga Pablo Escobar (interpretato da Wagner Moura). Diventato miliardario grazie alla sua presa sul traffico di cocaina, la serie segue la sua ascesa e l’eventuale caduta mentre diversi agenti della DEA lavorano instancabilmente per abbatterlo.

Narcos differenzia sé stesso essendo basato sulla realtà, seguendo un cattivo il cui regno del terrore era reale. Anche se alla fine Walter White finì per essere un personaggio malvagio, almeno era immaginario. Narcos traccia l’impatto che un personaggio così malvagio abbia avuto sul mondo reale, compresi quelli con cui entra in stretto contatto.

Fargo (2014 – )

Basato sul film vincitore dell’Oscar, Fargo prende i temi centrali del film e li usa per raccontare le proprie storie originali. Ogni stagione segue una nuova trama con un cast diverso, tutti incentrati su crimini avvenuti in piccole città e coloro che sono attratti dalle ombre che proietta.

Come Breaking Bad, Fargo tende a concentrarsi su persone apparentemente normali che si dedicano a una vita criminale, mostrando fino a che punto si spingeranno per evitare la prigione. Il formato antologico della serie aiuta a mantenere le cose fresche, poiché ogni trama si conclude in una stagione, con un talentuoso cast di attori che presta il proprio talento alla serie.

I Soprano (1999 – 2007)

Un altro contendente per la corona della più grande serie televisiva di tutti i tempi, I Soprano segue il boss della mafia Tony Soprano (James Gandolfini). La serie segue le sue imprese come capo della sua famiglia criminale, mentre cerca anche di gestire la sua vita familiare con moglie e due figli. La lotta di Tony per bilanciare entrambe queste vite costituisce la base della serie.

I Soprano, The Wire e Breaking Bad sono spesso indicati come la santa trinità della televisione. Ognuno è un connubio perfetto tra cast e troupe che si esibiscono ai massimi livelli, e I Soprano in particolare immerge senza sforzo tra gli spettatori per il suo mondo complesso. Il risultato finale è un protagonista iconico come Walter White.

Sons of Anarchy (2008-2014)

Un’altra serie poliziesca che è diventata rapidamente un fenomeno culturale, Sons of Anarchy segue le gesta di una banda di motociclisti fuorilegge e dei loro cari. Al centro della storia c’è Jax Teller (Charlie Hunnam), un giovane membro del gruppo il cui padre guidava la banda, e i dilemmi morali che deve affrontare durante la sua vita criminale.

Sebbene Jax sia il fulcro della serie, ciò che fa funzionare Sons of Anarchy è il colorato cast di personaggi che lo circonda. Proprio come Breaking Bad, alcuni dei migliori momenti della serie provengono da personaggi secondari, che aiutano a rimpolpare il mondo e forniscono un gruppo unico in cui ognuno ha il proprio preferito.