Evil Dead Rise: le prime reazioni a caldo celebrano un vero e proprio “circo della carneficina”

Evil Dead Rise, nuovo capitolo reboot della celebre saga di Sam Raimi, arriverà al cinema il prossimo 20 aprile, ma c’è chi ha avuto modo di vederlo. Stiamo parlando dei critici e di tutti quei fortunati che hanno partecipato alla proiezione in anteprima al SXSW 2023 e che in queste ore stanno affidando ai social le loro prime reazioni a caldo. Reazioni ampiamente positive che fanno venire l’acquolina in bocca a chi sta aspettando, dal 2013, il ritorno della saga horror sul grande schermo. C’è chi lo definisce selvaggio, chi ne sottolinea la natura “dannatamente perfida”, chi celebra il lavoro del regista Lee Cronin dietro la macchina da presa. Vi è un punto in particolare su cui sono proprio tutti d’accordo: Evil Dead Rise (in italiano La casa – Il risveglio del male) è un violentissimo (e divertentissimo) bagno di sangue.

Evil Dead Rise come “circo della carneficina” tra fedeltà al materiale di partenza e svolte inaspettate

Evil Dead Rise arriva dopo anni dalla trilogia originale e dal remake del 2013 diretto da Fede Álvarez. Sam Raimi e Bruce Campbell sono coinvolti in qualità di produttori esecutivi e la storia segue le vicende di una madre che cresce i suoi tra figli nella Los Angeles degli anni Ottanta. Dopo una visita da parte della sorella, la vita della donna (e del resto della famiglia) cambia drasticamente quando viene ritrovato uno strano libro all’interno dell’appartamento. Il trailer ci aveva permesso di farci un’idea di quel che ci aspetta e ora le prime reazioni della critica alzano ulteriormente l’asticella delle aspettative. Sembra che lo sceneggiatore e regista Lee Cronin non abbia certo lesinato sul terrore, dando vita a quello che in molti celebrano come il capitolo più esaltante (ma anche il più scioccante) all’interno del franchise.

Perri Nemiroff di Collider elogia il lavoro di Cronin, che ha preso in mano le redini della serie non dimenticando mai le origini e allo stesso tempo non ponendosi alcun limite creativo. Per Nemiroff Il risveglio del male è “selvaggio”, “profondamente disturbante” e intriso di “sanguinoso divertimento”. Uno dei commenti più emblematici arriva da Kevin L. Lee di Film Inquiry, che definisce Evil Dead Rise un “circo della carneficina”, aderente ai toni del remake del 2013, ma con colpi di scena e ottime prove da parte delle due attrici protagoniste, Lily Sullivan ed Alyssa Sutherland. Se Paul Lê di Fangoria sottolinea come non serva aspettare nemmeno un minuto per essere trascinati in una vera e propria “festa del gore”, Jacob Hall di Slash Film imposta un confronto con Blade Runner 2049. La ragione di questo insolito paragone è presto spiegata. “Vi ricordate quando hanno fatto Blade Runner 2049 e tutti pensavano sarebbe stato un po’ troppo semplice e accessibile e invece hanno assistito al Blade Runner più Blade Runner di sempre? Ecco [questo succede] con Evil Dead Rise”.